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Lavoro, Regione Liguria mette sul piatto 7,5 milioni per bonus assunzioni nel settore turistico

La misura è finalizzata all'inserimento lavorativo di giovani disoccupati, inoccupati e inattivi (Neet) di età compresa tra i 18 e i 30 anni attraverso l'erogazione di corsi di formazione in alternanza tra aula e azienda

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Genova. La Giunta regionale, riunita oggi , ha stanziato nuovi fondi per l’erogazione dei bonus assunzionali nel settore turismo nell’ambito del Patto del Lavoro nel Turismo e per ‘Match Point’ la nuova misura finalizzata all’inserimento lavorativo di giovani disoccupati, inoccupati e inattivi. La somma erogata ammonta ad un totale di 7,5 milioni di euro. Si tratta di misure condivise dall’assessorato al lavoro e da quello alla formazione.

Per quel che riguarda i bonus assunzionali nel settore turismo la giunta ha deliberato l’ampliamento della dotazione finanziaria di ulteriori 5 milioni di euro, oltre ai 1,9 milioni già erogati e subito esauriti per la grande quantità di richieste.

“Dopo soli 15 giorni dall’apertura dello sportello, lo scorso 22 giugno, abbiamo avuto un overbooking di richieste che ci hanno costretto a chiudere anticipatamente lo sportello al 30 luglio – spiega l’assessore regionale al Lavoro e al Turismo Gianni Berrino – Sono contento che siamo riusciti a trovare ulteriori risorse: in vista della stagione invernale e del 2022 il turismo in Liguria va aiutato in tutti i modi possibili e sostenere le imprese del settore ad assumere è uno di questi”.

Nella stessa sessione la Giunta, su proposta dell’assessore alla Formazione Ilaria Cavo, ha deliberato uno stanziamento di 2,5 milioni di euro per la misura Match Point che va ad integrare la dote sperimentale di 1,5 milioni già stanziata a giugno.

La misura è finalizzata all’inserimento lavorativo di giovani disoccupati, inoccupati e inattivi (Neet) di età compresa tra i 18 e i 30 anni attraverso l’erogazione di corsi di formazione in alternanza tra aula e azienda.

“Visto il successo della dote sperimentale andata in overbooking – dichiara l’assessore Ilaria Cavo- abbiamo deciso di rifinanziare la misura in accordo con il sistema camerale e le associazioni di categoria. Si tratta di una risposta importante sia al fenomeno dei Neet sia per le aziende possono ospitare in stage le figure professionali di cui in questo momento hanno bisogno avendo modo di conoscerle, di formarle, di provarle e auspicabilmente di assumerle. Questo provvedimento andrà a sostenere le domande già presentate, se ammissibili, e lascerà una disponibilità per le nuove e ulteriori domande. Complessivamente per Match Point sono state impegnate risorse per 4 milioni di euro. Ad oggi sono state presentate 84 domande per la realizzazione di corsi che coinvolgono circa mille utenti”.

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