Genova. “La grande tradizione dell’industria ligure è da decenni legata alla soluzione di problemi complessi in ambito industriale, militare e civile che richiedono la capacità di integrare tecnologie di diversa matrice in sistemi articolati ed intelligenti. Abbiamo particolarmente apprezzato le azioni del Siit nel sostenere e facilitare un’azione di sistema che potesse legare la grande industria, alla piccola e media impresa, con il coinvolgimento dell’Università di Genova, degli enti di ricerca e delle istituzioni pubbliche”. A dirlo è l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Liguria Andrea Benveduti, intervenendo all’assemblea pubblica del Siit PMI, tenutasi negli uffici di Confindustria Genova.
“Anche per questo, dal 2018 ad oggi, abbiamo investito circa 28 milioni di euro per le imprese aggregate ai cinque Poli di Ricerca e Innovazione liguri. Con un contributo, che nei riguardi delle imprese aggregate ai poli regionali Sosia e Transit, di cui il consorzio Siit Scpa è gestore, ha oltrepassato i 9 milioni di euro, a copertura massima del 70% a fondo perduto di 11 progetti”.
Il Siit PMI è il consorzio delle piccole e medie imprese fondato nel 2006 per permettere la partecipazione delle PMI ai progetti del Distretto Tecnologico Ligure. “Il consorzio rappresenta 90 PMI tecnologiche – afferma Enrico Botte, presidente del consorzio Siit PMI – Siamo molto soddisfatti delle azioni messe in campo dall’assessorato sui temi della ricerca e innovazione per uno sviluppo innovativo del territorio”.
“Un ambito, quello della ricerca e dell’innovazione – conclude Benveduti – su cui continueremo a investire, e con forza maggiore, con la nuova programmazione comunitaria, anche grazie alla sinergia pubblico-privato”.