Genova. Un’ora di ritardo accumulata a causa del via vai alle fermate, fumogeni accesi alle stazioni di Genova Brignole e Genova Principe, confusione a bordo, mancato rispetto dell’obbligo di mascherina.
I tifosi genoani (oltre 300) che ieri hanno deciso di usare il treno per raggiungere La Spezia in vista della partita contro gli Aquilotti hanno dato qualche problema ai viaggiatori a bordo. Il convoglio era l’intercity 669 con partenza da Milano e diretto a Livorno, arrivato a Brignole alle 15.53.
Una lettrice segnala: “Nessuna possibilità per noi di muoversi, perché il treno era completamente stipato, tra persone che bevevano alcolici e fumavano. Quando la situazione stava diventando insostenibile, il capotreno ha deciso di spostare qualche passeggero non tifoso in prima classe”.
L’intervento della Polfer, riferisce Trenitalia, è avvenuto alla stazione di Chiavari. Sempre secondo quanto riporta l’azienda il treno è arrivato alla Spezia con circa un’ora di ritardo, attorno alle 18.30, proprio all’orario in cui i tifosi avrebbero già dovuto essere allo stadio per il fischio d’inizio. Le ripercussioni si sono riflettute anche sulla puntualità degli altri convogli.