Roma. “Dal 15 ottobre la logistica e il trasporto rischieranno il blocco se non si troveranno soluzioni alle criticità sul green pass. Il problema riguarda gli equipaggi multinazionali, molti dei quali in arrivo da nazioni che hanno vaccinato gli operatori con vaccini russi o cinesi riconosciuti dall’Oms ma non dall’Ema, quindi non in condizioni di ottenere il green pass in Italia”.
Lo dice in una nota il deputato della Lega Edoardo Rixi, componente della Commissione Trasporti e responsabile nazionale Infrastrutture.
“La Lega ha presentato un emendamento affinché si disponga il riconoscimento temporaneo del green pass rilasciato dalle autorità competenti dei Paesi d’origine. Un intervento necessario sul trasporto marittimo quanto su quello terrestre. Il problema tocca anche gli autisti dei mezzi pesanti, spesso stranieri, che oltretutto scarseggiano”, conclude Rixi rispondendo all’appello lanciato dal vicepresidente di Conftrasporto Gian Enzo Duci.