Genova. “Il Geoportale SIT del Comune di Genova: quando gli open data generano nuova conoscenza” è il titolo dell’intervento che domani porterà l’ente a essere protagonista alla GenOA Week, percorso di riflessione avviato su open data, open access e open science che l’Università di Genova ha organizzato in città e che inizierà oggi per terminare venerdì 29 ottobre.
Sarà Alfredo Viglienzoni, Direttore dell’Area Sviluppo Economico e Direzione Tecnologie, Digitalizzazione e Smart City ad aprire l’intervento del Comune di Genova nella mattinata di domani, 26 ottobre, che poi proseguirà con i singoli interventi del personale dell’Ufficio Sistemi Informativi Territoriali (SIT) e che saranno preceduti dai saluti istituzionali del Vicesindaco Massimo Nicolò.
«Ancora una volta Genova si dimostra essere una città aperta alla scienza, all’innovazione e alla tecnologia – dice infatti il vicesindaco Massimo Nicolò – ospitando grazie al grande lavoro dell’Università un evento che porterà in città esperti e accademici da tutta Italia. Il tema centrale è l’open access, ovvero l’accesso libero, immediato e senza restrizioni di dati e risultati, partendo dal presupposto che la conoscenza prodotta, anche da fondi pubblici, debba rimanere pubblica e disponibile. Il mondo degli open data – e a cascata l’open access e la open science – è un qualcosa che può avere importanti ripercussioni non solo sul mondo accademico e scientifico, ma anche su molti altri aspetti delle nostre vite: può avere effetti sul mondo del lavoro, sul mondo scolastico, ma può avere effetti anche sul mondo economico e su quello del lavoro. Proprio per questo motivo sul portale del Comune di Genova è possibile accedere a molte banche di open data, ovvero dati disponibili a chiunque. In questo senso si muove anche il lavoro del Geoportale che ricade sotto le iniziative PON Metro 2014-2020, cofinanziate dall’Unione Europea con fondi SIE nel quadro delle azioni del Programma Operativo Città Metropolitane. Voglio ringraziare non solo l’Università per l’invito, ma anche e soprattutto il team dell’Ufficio Sistemi Informativi Territoriali che, sono certo, domani porterà in aula interventi preziosi».
I contributi presenteranno la nuova base dati geografici del Comune di Genova e i servizi applicativi realizzati attraverso i finanziamenti PON Metro 2014-2020 – Asse 1 Agenda Digitale, ponendo l’accento sugli aspetti innovativi attuali e potenziali, in quanto messi a disposizione della comunità secondo la logica degli open data.