Cultura

Festival della scienza: Maggie Aderin-Pocock, Antonella Viola e Naomi Oreskes tra gli ospiti in programma domani

Oltre alle 17 mostre e ai 42 laboratori, in programma 15 conferenze e lo spettacolo Opere in parole a cura di Humanitas Gavazzeni di Bergamo

Festival della Scienza Genova

Genova.  Domani, domenica 24 ottobre, nel quarto giorno di Festival in programma quindici conferenze e uno spettacolo: A caccia di Leishmania in laboratorio (ore 10.30), Le tante mappe dell’adroterapia (ore 11), Raggiungere le stelle (ore 11), Da Dante a Papa Francesco (ore 15), Dalla Sardegna alle Isole Svalbard (ore 15), Ecco a voi COSMO-SkyMed! (ore 15), L’uomo tra le nuvole (ore 15.30), Smista, Ricicla, Ricerca (ore 15.30), Perché fidarsi della scienza? (ore 17), Opere in parole (ore 17) , Cosa c’entra San Tommaso con Google? (ore 17.30), E luce fu (ore 17.30), E Poi C’è M.C. Escher (ore 18), Il lungo viaggio delle onde gravitazionali (ore 18), Uomini e microbi (ore 18), Danzare nella tempesta (ore 21).

In aggiunta al programma in presenza e online di conferenze e dello spettacolo, sono aperte le 17 mostre e i 42 laboratori, i cui orari sono disponibili su www.festivalscienza.it.

Il programma

Le conferenze di domenica 24 ottobre cominciano alle ore 10.30 all’Archivio Storico di Palazzo Ducale con Daniela Ferrarese, biotecnologa specializzata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, e Carlotta Scarzi, medico veterinario, che parlano di parassiti negli animali con A caccia di Leishmania in laboratorio.

Sul tema delle immagini per la diagnosi e la terapia dei tumori conversano nella Sala delle Grida di Palazzo della Borsa (anche in streaming) alle ore 11 Maria Giuseppina Bisogni, docente dell’Università di Pisa ed esperta di imaging medicale, Simona Giordanengo, ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Torino, e Marco Paganoni, fisico sperimentale delle particelle e docente all’Università di Milano Bicocca, nell’incontro Le tante mappe dell’adroterapia.

Nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale (anche in streaming) alle ore 11, l’esplorazione spaziale è il tema centrale della lectio magistralis Raggiungere le stelle, con protagonista la cosmologa e comunicatrice scientifica Maggie Aderin-Pocock, conduttrice del programma televisivo scientifico della Bbc “The Sky at Night”.

Sul tema dell’emigrazione italiana in argentina e della conseguente contaminazione lessicale si esprime il giornalista e attore Sabatino Alfonso Annecchiarico nella lectio magistralis Da Dante a Papa Francesco alle ore 15 alla Biblioteca Universitaria di Genova (anche in streaming). Cristina Marras, primo ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche all’Istituto Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle Idee, e Davide Peddis, professore di Chimica Fisica all’Università di Genova, sono i protagonisti dell’incontro Dalla Sardegna alle Isole Svalbard delle ore 15 all’Archivio Storico di Palazzo Ducale.

Laura Candela, dirigente di ricerca dell’Agenzia Spaziale Italiana, e con la geofisica Carolina Aliano, nell’incontro Ecco a voi COSMO-SkyMed!, alle ore 15 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale (anche in streaming) parlano della prima missione di osservazione terrestre dallo spazio concepita per scopi duali, civili e militari.

Sul fisico Ettore Majorana si focalizza l’incontro L’uomo tra le nuvole delle ore 15.30 nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale (anche in streaming), con Marco Ciardi, docente di storia della scienza e delle tecniche all’Università di Firenze e autore dell’omonimo libro, e Nadia Robotti, docente al Dipartimento di Fisica dell’Università di Genova. Sul tema dell’economia circolare si esprimono Barbara Del Curto, dottore di ricerca in Ingegneria dei Materiali, e Simona Polo, responsabile del programma “Complessi molecolari e trasmissione del segnale” all’Istituto Firc di Oncologia Molecolare dell’Ifom, nella conferenza Smista, Ricicla, Ricerca delle ore 15.30 nella Sala delle Grida di Palazzo della Borsa (anche in streaming). Naomi Oreskes, docente di Storia della scienza e Scienze della Terra dell’Università di Harvard, tiene una conferenza online alle ore 17 sul ruolo cruciale del pensiero scientifico dal titolo Perché fidarsi della scienza?.

Alle ore 17 nella Sala Trionfo del Teatro della Tosse (anche in streaming) in Opere in parole, Marco Baliani, Giuseppe Fraizzoli, Tony Laudadio e Maria Giulia Marini raccontano il progetto che porta l’arte all’interno degli ospedali Humanitas Gavazzeni e Castelli a Bergamo.

A offrire un itinerario tra mappe lessicali e semantic web è Marco Passarotti, docente di linguistica computazionale all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, nella conferenza Cosa c’entra San Tommaso con Google? alle ore 17.30 all’Archivio Storico di Palazzo Ducale.

A presentare il suo ultimo libro alle ore 17.30 alla Biblioteca Universitaria di Genova (anche in streaming), nella conferenza E luce fu, è Gabriele Ghisellini, dirigente di ricerca dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. Giuseppe Rosolini, professore ordinario di Logica Matematica alla Scuola di Scienze dell’Università di Genova, Roberto Lucchetti, teorico dei giochi, Mattia Crivellini, direttore di ‘Fosforo’, la festa della scienza di Senigallia, e il matematico Luca Balletti sono protagonisti della conferenza spettacolo E Poi C’è M.C. Escher delle ore 18 nella Sala delle Grida di Palazzo della Borsa.

Su una delle scoperte più rivoluzionarie della fisica moderna dialogano invece Marica Branchesi, astrofisica specializzata in radioastronomia, e Michele Punturo, dirigente di ricerca dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, nella conferenza Il lungo viaggio delle onde gravitazionali alle ore 18 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale (anche in streaming).

Il medico e paleopatologo Francesco Maria Galassi conduce, alle ore 18 presso l’Ostello Bello, Uomini e microbi, un incontro sugli impatti delle grandi epidemie della storia, fino ai giorni nostri con l’emergenza Covid-19. Anche quest’anno è ospite al Festival della Scienza l’immunologa Antonella Viola con la lectio magistralis delle ore 21 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale (anche in streaming) Danzare nella tempesta, un viaggio alla scoperta della fragile perfezione del sistema immunitario.

I biglietti e le prenotazioni sono acquistabili online sul sito del Festival: www.festivalscienza.it e tramite il call center (tel. 010 8934340). È attiva nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale una biglietteria, ma si incoraggia il pubblico a privilegiare l’utilizzo dei servizi e-commerce online e telefonico.

Questi i costi dei biglietti: giornaliero intero 13 euro, ridotto 11 euro, ridottissimo 9 euro, abbonamento standard intero 21 euro, ridotto 18 euro, ridottissimo 12 euro, premium (con prenotazioni gratuite per il titolare dell’abbonamento) 30 euro; i bambini fino ai 5 anni non pagano.

Gli abbonamenti standard hanno validità per tutti i giorni e tutti gli eventi del Festival e includono anche la fruizione degli eventi in streaming. Per l’offerta online è disponibile l’abbonamento live streaming al costo di 10 euro. Sono presenti in programma alcuni eventi gratuiti.

Il biglietto Scuola, riservato agli studenti che partecipano al progetto scuole (costo 9 euro), equivale a un abbonamento standard e consente quindi di fruire di tutto il Festival, sia in presenza sia online. La prenotazione (costo 0,50 euro) agli eventi in presenza è fortemente consigliata per il pubblico generico, mentre è obbligatoria (e gratuita) per le classi.

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