Internet. Facebook, Whatsapp e Instagram continuano ad essere ‘down’, oramai da diverse ore. Al momento non è chiaro cosa stia succedendo: l’unica cosa certa è che siamo i fronte al più grande social media shutdown della storia. E attualmente non si sa quanto possa durare ancora.
Mentre tutte le piattaforme hanno lanciato messaggi di scuse e rassicurazioni sul fatto che stanno lavorando al problema, gli esperti si stanno interrogando se potrebbero passare giorni prima che le cose tornino alla normalità per il servizi del gigante dei social media.
E tra le tante voci e commenti che in queste ore stanno facendo il giro dei social … anzi no, del web, sempre più robusta è la suggestione di un eventuale attacco hacker o di qualche problema legato alla sicurezza, sicurezza dei siti ma anche e soprattutto dei dati.
Un popolare forum di hacker ha messo in vendita i dati personali privati di 1,5 miliardi di utenti di Facebook. Alla fine di settembre è stato pubblicato un annuncio su un forum di hacker che affermava di avere il nome, l’e-mail, il numero di telefono, la posizione, il sesso e l’ID utente di 1,5 miliardi di utenti di Facebook.
A riportare la notizia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”: “Un potenziale acquirente è stato presumibilmente quotato a 5.000 di dollari per 1 milione di account Facebook. Questo renderebbe il valore complessivo dei dati degli utenti di Facebook ammontare a 7,5 milioni di dollari. In un post successivo, il venditore sostiene di aver rappresentato una grande azienda che lavora per analizzare i dati su Facebook”. L’ipotesi si alcuni esperti è che una eventuale falla del sistema potrattasi per così tanto tempo possa rendere più agevoli le operazioni di Web Scraping.