Genova. Non è tanto il numero di nuovi casi positivi al covid registrati oggi in Liguria a fare notizia del bollettino di oggi di Regione/Alisa bensì, come forse qualcuno prevedeva ma non in tale misura, il boom di tamponi effettuati.
Se già ieri, nel primo giorno di entrata in vigore del green pass obbligatorio per lavorare, il bollettino parlava di quasi 12000 tamponi, oggi si segna un nuovo record: il dettaglio dei 64 nuovi positivi registrati in Liguria è infatti a fronte di 12.339 tamponi antigenici rapidi e 2.830 tamponi molecolari: in tutto oltre 15mila tamponi effettuati nelle ultime 24 ore.
Nei giorni scorsi le istituzioni sanitarie hanno ripetuto a più riprese che, al momento, in Liguria, l’offerta diagnostica per quanto riguarda i test covid è per ora sufficiente a soddisfare la domanda ma se le richieste dovessero aumentare ancora con questo trend inizierebbero a esserci problemi di gestione.
I tamponi molecolari o rapidi con rilascio del green pass, in caso di negatività, possono essere effettuati da ospedali, centri clinici privati e laboratori ma anche dalle farmacie pubbliche e private abilitate al sistema che ieri, dopo ore di iper-accesso, è infatti andato momentaneamente in tilt.
Per quanto riguarda gli altri dati del bollettino di oggi, si segnalano, appunto 67 nuovi casi positivi in Liguria di cui solo 3 nel territorio della Asl 2 Savonese e 26 in quello della provincia di Genova.
Non sono registrati decessi, il numero di ricoveri in ospedale è in lieve calo: tre pazienti in meno di ieri, di cui 59 nei reparti covid di cui 6 in terapia intensiva. I guariti sono 57 e le persone in quarantena, seguite a casa, sono 840, 16 più di ieri.
Per quanto riguarda la campagna di vaccinazione, non ci sono particolari balzi rispetto ai giorni scorsi legati all’entrata in vigore del green pass obbligatorio: ieri sono state effettuate 1490 prime dosi in Liguria su 4824 dosi totali somministrate. Numeri comunque notevoli, secondo la Regione.
“Certamente questi numeri sono l’effetto dell’entrata in vigore dell’obbligo del green pass sui luoghi di lavoro: se abbiamo registrato moltissimi tamponi antigenici rapidi – afferma il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti – ci conforta l’incremento molto significativo di prime dosi somministrate nella sola giornata di oggi. Ormai è chiaro che il vaccino è la strada maestra per uscire da questa pandemia, tornare alla normalità e garantire al nostro Paese di poter cogliere le opportunità di sviluppo previste per i prossimi mesi con una previsione di crescita del Pil pari al 61% quest’anno e del 4,1% nel 2022″.
Anche domani, domenica 17 ottobre, garantita l’apertura degli hub delle Asl per favorire ulteriormente i vaccini. “In base alla mia ordinanza in vigore da ieri, esclusivamente coloro che abbiano già fatto la prima dose di vaccino e siano in attesa del rilascio del certificato verde hanno diritto alla gratuità del tampone: vogliamo incentivare i comportamenti virtuosi ed evitare che la scelta di pochi di non vaccinarsi ricada in termini di costi sui molti liguri e italiani che invece hanno scelto di fare il vaccino anti covid-19 per mettere in sicurezza se stessi e anche il Paese”, conclude Toti.