Genova. Il nuovo, si fa per dire, sindaco di Bogliasco è Luca Pastorino. Con il 55,7% delle preferenze e 1344 voti ha sconfitto al primo turno, senza avere bisogno di andare al ballottaggio, Guido Guelfo (44,3%, 1069 voti), candidato del centrodestra sponsorizzato da Toti e Bucci e sostenuto anche dai consigliere comunali del Movimento 5 Stelle.
Si fa per dire perché per Pastorino si tratta di un ritorno (di fatto, da Bogliasco, non se n’è mai andato). Il candidato, 50 anni appena compiuti, era già stato sindaco di Bogliasco dal 2006 al 2016.
Era stato eletto in parlamento, nel 2013 alla Camera nelle liste del PD e rieletto nel 2018 nelle liste di LeU. Oggi fa parte di “èViva”.
Pastorino prende il posto di Gianluigi Brisca, che era stato vicesindaco di Pastorino e di cui Pastorino era stato consigliere comunale e pur non in giunta non ha mai smesso di occuparsi di Bogliasco. “Grazie Bogliasco!” scrive su twitter, unico social network funzionante nel lunedì pomeriggio del dopo elezioni, postando una fotografia di se stesso al voto.
Il commento dello sconfitto. “La nostra squadra ha impegnato tutte le sue energie in questa campagna elettorale. Il paese ci ha accompagnato durante tutto il lungo percorso, ci ha sostenuto e capito ma al momento del voto ha scelto i nostri avversari – dice Guido Guelfo – noi ripartiamo dalle 1069 persone che hanno scelto il nostro progetto, comprendendo le nostre idee e i nostri valori. Ringraziamo tutti i cittadini che hanno votato la nostra lista fatta di persone con idee concrete per il paese. Il nostro impegno continua affinché vengano portati avanti i progetti messi in piedi dal gruppo. Il nostro avversario ha consolidato un voto ideologico, noi siamo stati capaci di interpretare la volontà del cambiamento. Purtroppo ha vinto la cultura del ‘maniman’, citando il buon avvocato Biondi”.