Chiavari. “Prendo atto della prossima pubblicazione di un nuovo avviso pubblico per il reclutamento in ASL4 degli infermieri neo-laureati, che dovrebbero ammontare a 32 unità. Si tratta però di una risposta parziale, anche in considerazione del fatto che queste figure avranno comunque bisogno, nella prima fase, di affiancamento da parte del personale già formato.
Il dato vero che voglio sottolineare è che oggi, in ASL4, siamo in una situazione complicata per quanto riguarda la carenza di personale. Il ‘grido di dolore’ di cui mi sono fatto latore in Consiglio Regionale viene dal basso e quindi inviterei davvero a fissare la lente di ingrandimento sulle conseguenze di questa carenza, sia sugli operatori che sui degenti. Non voglio puntare il dito contro nessuno, ma i dati che ho raccolto in queste settimane sono elementi oggettivi e preannuncio, sulla base di tali dati, anche una prossima interrogazione in ordine alla carenza di medici in ASL4, che è drammatica. Queste non sono tematiche di parte, ma interessano tutti, in primis i pazienti”.
E’ quanto ha dichiarato il consigliere regionale Claudio Muzio, membro della Commissione Sanità e capogruppo di Forza Italia, al termine della discussione in Aula della sua Interrogazione relativa alla carenza di personale infermieristico nella ASL4 Chiavarese.
“La situazione del personale nella ASL4 è complicata, molto complicata”, ha ribadito Muzio. “Mi assumo la responsabilità di dirlo pubblicamente, perché vorrei che si mettessero in campo rimedi adeguati proprio per evitare ricadute negative sulla qualità dei servizi offerti ai pazienti, a chi è fragile ed ha necessità di risposte efficaci. Gli avvisi di incarico temporanei queste risposte non le danno per mille ragioni, tra le quali vi è il fatto che molti degli infermieri che arrivano sono al primo incarico o non hanno mai lavorato, non hanno esperienza, devono essere quindi affiancati e paradossalmente costituiscono addirittura, almeno nella fase iniziale, un problema”.
“Per onestà intellettuale devo anche dire che ho accolto con favore la pubblicazione sull’albo pretorio di ALISA, in data 13 ottobre, della deliberazione con la quale si dà la stura ad un concorso per 700 posti da infermiere a livello regionale. Questa è una risposta strutturale rilevante, che può andare a colmare i vuoti e le lacune attualmente presenti, anche se tutta la procedura non sarà breve”, ha concluso il capogruppo di Forza Italia.