Il caso

Attacco hacker contro Assoutenti: “Noi sotto tiro per la petizione sul vaccino obbligatorio”

In poche ore 162 tentativi di bloccare il sito, che è ancora irraggiungibile. L'associazione ha presentato un esposto in procura

Generico ottobre 2021

Genova. Al vaglio della procura di Genova l’attacco hacker registrato oggi contro il sito internet di Assoutenti, associazione dei consumatori che ha lanciato una petizione online per chiedere a governo e parlamento una legge che renda obbligatoria in Italia la vaccinazione anti-Covid.

In poche ore si sono contati 162 tentativi di oscurare il sito www.assoutenti.it – che è ancora irrangiungibile, mentre scriviamo – dove è stata pubblicata la pagina che rimanda alla raccolta di firme presso i cittadini. Il sito dell’associazione è stato inizialmente ripristinato a seguito degli interventi dei tecnici ma è ancora oggetto di assalto informatico.

“Siamo in presenza di un violento attacco alla democrazia da parte degli estremisti no-vax che, dopo le devastazioni di sabato scorso, tentano di danneggiare anche i siti internet che diffondono iniziative a favore del green pass e della vaccinazione – commenta il presidente Furio Truzzi – Non ci faremo intimidire e non spegneremo la nostra voce, grazie anche alle 1.500 adesioni dei cittadini giunte in poche ore alla petizione”.

“Presenteremo inoltre oggi stesso un esposto alla procura della Repubblica di Genova (oltre a quella di Roma), alla polizia oostale e all’Agcom chiedendo di identificare gli autori dell’attacco hacker al sito di Assoutenti e perseguire i responsabili come prevede la legge” conclude Truzzi.

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