Savona. È drammatica la situazione nel Savonese colpito questa mattina da un violentissimo temporale autorigenerante che ha scaricato più di 500 millimetri di pioggia nell’arco di 12 ore sospinto dallo scirocco che ha tenuto le precipitazioni lontane da Genova e dal Levante ligure. In tilt tutti i trasporti con l’autostrada A6 chiusa verso il mare, la ferrovia Savona-Torino interrotta e diversi bus e corriere rimasti bloccati per strada.
Qui tutti gli aggiornamenti in diretta sulla situazione nel Savonese.
Una vera è propria alluvione ha colpito Pontinvrea dove è esondato l’Erro con conseguenti allagamenti diffusi (diversi i mezzi finiti letteralmente sott’acqua) e si sono verificati anche diverse esondazioni nella zona di Giusvalla.
A Quiliano la piena del torrente ha creato gravi disagi e una situazione di pericolo a seguito del crollo del ponte in via Tecci. Il ponte collega due abitazioni al di là del torrente, con le famiglie che sono ad ora isolate a seguito del cedimento strutturale del collegamento tra le due sponde del corso d’acqua, letteralmente invaso da detriti e altro materiale trascinato dalla piena. (QUI la notizia).
Il Letimbro, torrente che bagna Savona, è esondato all’altezza del Santuario dove gli abitanti sono rimasti bloccati nelle loro abitazioni e chi si trovava in città viceversa non è potuto tornare a casa. Nel capoluogo sono stati chiusi i ponti e un seggio elettorale si è allagato.
Nel centro di Savona si sono allagate diverse arterie stradali cittadine, tra cui via Guidobono e via XX Settembre (chiuse al traffico), via Montenotte e corso Mazzini. Sono state inoltre chiuse due linee di Tpl: la linea 3 di Cadibona e quella per Pontinvrea.
Anche ad Altare situazione critica: frane e strade allagate nel centro della città. A Ferrania si teme per la Bormida di Spigno che ha superato il primo livello di guardia.
Il Bormida è esondato a Cairo. Il traffico cittadino è in tilt: è stato chiuso corso Dante, il sottopassaggio ferroviario di via Sanguineti e viale Vittorio Veneto dall’altezza della stazione dei Carabinieri perchè sono allagati. “La situazione è critica”, il primo commento del vice sindaco Roberto Speranza relativamente alle condizioni della viabilità di Cairo Montenotte e più in generale della Val Bormida.
Scenario di devastazione nelle zone del levante ed entroterra savonese per le aziende agricole del territorio: imprese vitivinicole impegnate nella vendemmia, quelle olivicole ma anche serre e altre strutture del settore sono state flagellate dall’ondata di maltempo e dalle violenti piogge della notte.
Limitate per ora le conseguenze nella provincia di Genova, che invece aveva registrato problemi ieri, soprattutto in Valbisagno e nel Ponente cittadino, nonostante non fosse stata diramata l’allerta meteo.
La situazione più grave a Rossiglione, comune della media Valle Stura colpito dalla stessa struttura temporalesca che ha devastato il Savonese, dove si registrano allagamenti e una frana ha colpito un palazzo in via Airenta senza però causare l’evacuazione delle 14 famiglie che lo abitano. L’autostrada A26 è stata chiusa tra Masone e Ovada in direzione Nord per un grosso smottamento sulla carreggiata.