Camogli. Riaprirà ufficialmente domani, venerdì 29 ottobre, il cimitero di Camogli dopo il tragico evento del 22 febbraio scorso, in cui a causa di una grossa frana sono finite in mare 415 salme. Il crollo, provocato dall’erosione della falesia sotto all’area cimiteriale in seguito alle violente mareggiate che hanno colpito la Liguria negli ultimi anni, lasciò tutti senza parole.
“Si riapre proprio in occasione della commemorazione dei defunti del 2 novembre. Abbiamo fatto il possibile, lavorando tutti i giorni, per consentire ai cittadini di pregare e far visita ai propri cari – spiega il sindaco Francesco Olivari – l’appuntamento è fissato per domani mattina alle 8 con la benedizione di don Danilo, e poi i cancelli rimarranno aperti fino alle 16.45″.
Da febbraio ad oggi infatti il cimitero ha attraversato una lunga fase di ricostruzione e messa in sicurezza che ha visto la realizzazione di nuovi loculi e ossari. Sono state ricollocate, spiega Olivari, circa 800 salme. In particolare per i defunti posizionati nei nuovi loculi, sono già presenti le lapidi, mentre la personalizzazione con nomi, portafiori e portalumi sarà concordata con i parenti. Mentre per le salme ricollocate nei loculi non di nuova costruzione si sta provvedendo al riposizionamento delle lapidi preesistenti, attività che procederà con i marmisti e gli operai incaricati fino ad ultimazione dei lavori.
“La riapertura del cimitero rappresenta, per tutta la città di Camogli, un momento davvero importante, segno non solo di un ritorno alla normalità ma anche di grande civiltà e spirito di comunità” conclude Olivari.