La protesta

Tribunale di Genova, presidio degli anarchici contro la sorveglianza speciale

Stamani ennesima udienza sulla presunta pericolosità sociale di un anarchico genovese. Oggi pomeriggio corteo per le vie del centro

Generico settembre 2021

Genova. Presidio degli anarchici questa mattina davanti al tribunale di Genova dove si tiene l’ennesima udienza in cui la procura di Genova chiede la sorveglianza speciale per un anarchico.

Negli ultimi due mesi la misura era stata chiesta per due donne genovese, trasformata dal tribunale in sorveglianza semplice.

Questa mattina il sostituto procuratore Federico Manotti ribadirà la richiesta di sorveglianza speciale per il 47enne C. D. M.

Dopo il presidio di stamattina, oggi pomeriggio gli anarchici hanno organizzato anche un corteo che partirà alle 17 da piazza Banchi

“Da Bologna a Cagliari, da Genova, Torino Firenze e Rovereto fioccano le richieste di applicazione della Sorveglianza speciale, infame e odiosa misura fascista che vuole colpire in modo discrezionale condotte giudicate “pericolose” per la salvaguardia del sistema – scrivono gli anarchici in un documento pubblicato sul sito d’area Roundrobin.info in cui fra l’altro definiscono “stalker” il pm Manotti.

“Rispondere con determinazione e rabbia a questi continui attacchi è ormai sempre più necessario – concludono – Siamo consapevoli che il nostro nemico continuerà ad attaccarci cercando di limitare sempre di più le nostre libertà, noi però da tempo abbiamo scelto da che parte stare”.

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