Scherma

Spada, qualificazione regionale a Chiavari: vincono Anita Corradino e Marco Malucchi

Margherita Baratta e Jacopo Musso finalisti

scherma

Chiavari. È iniziata in Liguria la nuova stagione agonistica 2021/22 con la prova di qualificazione regionale valida per l’ammissione alle prove zonali della categoria Assoluti che, dopo un lungo percorso, porteranno alla selezione dei 140 atleti di spada maschile e alle 84 atlete di spada femminile che si disputeranno il campionato italiano a Courmayeur nel prossimo mese di giugno.

Nelle due gare, organizzate come sempre con precisione da Chiavari Scherma, si sono imposti Anita Corradino (Cesare Pompilio) per la spada femminile e Marco Malucchi (Circolo Scherma La Spezia) per la spada maschile.

Anita Corradino ha superato in finale Margherita Baratta (Genovascherma) col punteggio di 15-7; salgono sul terzo gradino del podio le due compagne di sala della Cesare Pompilio Alice Ferri e Camilla Carminati. Entrano nella finale a otto anche Francesca Ceresa Gastaldo (Genovascherma), Costanza Levera e Giulia Navazzotti (Circolo della Spada Liguria) e Caterina Belli (Sant’Olcese Scherma). In totale sono 24 le atlete qualificate.

Nella prova maschile Marco Malucchi (Circolo Scherma La Spezia) ha battuto in finale Jacopo Musso (Cesare Pompilio) per 15-10 con Andrea Amodio e Samuele Denicolai, entrambi di Genovascherma, appaiati sul terzo gradino del podio. Completano l’elenco degli otto finalisti Claudio Pirani della Cesare Pompilio, Giorgio Falcone e Stefano Bianchi di Genovascherma e Luigi Gibelli del Circolo della Spada Liguria. Dodici in totale sono gli atleti qualificati.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.