Di nuovo

“Se avessi un figlio gay lo brucerei in un forno”: nuovo rinvio a data da destinarsi per il processo contro De Paoli

A causa della cessazione delle funzioni del giudice Massimo Todella

depaoli regione discussione

Genova. È stato rinviato a data da destinarsi il processo a carico dell’ex Consigliere leghista della Regione Liguria Giovanni De Paoli a causa della cessazione delle funzioni del giudice Massimo Todella. Si sarebbe dovuto tenere il 16 settembre alle ore 10 presso il Tribunale di Genova.

De Paoli è stato rinviato a giudizio dal pubblico ministero Patrizia Petruzziello perché accusato di aver detto a margine di una seduta della commissione regionale sulla famiglia “Se avessi un figlio gay lo brucerei in un forno.”

“Trattandosi del primo caso contro l’omofobia in Italia, facciamo un Appello alla Magistratura affinché questo procedimento penale possa proseguire prima possibile con un nuovo giudice” commenta Aleksandra Matikj, denunciante e presidentessa del Comitato per gli immigrati e contro ogni forma di discriminazione.

“Abbiamo messo in piedi questa causa così vitale nel rispetto dei diritti umani contro le discriminazioni di migliaia di persone che crea un precedente davvero necessario soprattutto in attesa dell’approvazione di una legge come il Ddl Zan, tutt’ora non ancora passata in Senato della Repubblica Italiana – conclude – Ci aspettiamo tanto dalla magistratura genovese”.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.