Genova. Prima ha rubato uno scooter, poi è caduto e da lì sono iniziati e suoi guai. Questa notte la polizia ha denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione, danneggiamento aggravato e porto abusivo di armi, un 16enne italiano, sanzionandolo anche per la violazione del codice della strada.
È stata una pattuglia impegnata in un altro intervento a notare il giovane mentre cadeva a terra in via Mosso, vicino all’ospedale San Martino, con uno scooter di grossa cilindrata. Gli agenti, dopo essersi sincerati che non si fosse fatto male, lo hanno aiutato a rialzarsi e gli hanno chiesto di mostrare patente e documenti di circolazione del motociclo.
Inaspettatamente il ragazzo ha cominciato a correre ingaggiando un inseguimento. Raggiunto e fermato pochi metri dopo è stato identificato e controllato: nel marsupio nascondeva un manganello telescopico che aperto raggiungeva la lunghezza di 49 cm, inoltre dagli accertamenti è emerso che il motociclo era stato rubato in serata e che il giovane era privo di qualsiasi permesso di guida.
A quel punto il 16enne, vistosi scoperto, ha cominciato a diventare aggressivo dimenandosi e colpendo a pugni i poliziotti, uno dei quali ha dovuto ricorrere alle cure mediche (4 giorni di prognosi). Negli uffici della questura è stato convocato il proprietario dello scooter che, prima di riprendersi il mezzo, ne ha constato il danneggiamento e la mancanza del bauletto posteriore. Il ragazzo invece è stato affidato ai genitori.