Sfortunato vincitore

“Rispondi e vinci un monopattino o una bici elettrica”: la truffa dei finti concorsi a premi

Una mail che riporta il marchio di grandi catene di distribuzione e promette la vincita, ma l'utente non riceve nulla e si ritrova un addebito sul conto corrente

Generica

Genova.. Provaci, non costa nulla. È così che si consuma la truffa dei finti concorsi a premi. Negli ultimi giorni l’associazione Codici ha ricevuto diverse segnalazioni da consumatori ingannati da e-mail che nascondevano una trappola. “Il sistema è ben congeniato – afferma Ivano Giacomelli, segretario nazionale di Codici – e sfrutta da una parte la prospettiva di una vincita importante e dall’altra la notorietà di grandi catene di distribuzione, ovviamente ignare ed estranee al raggiro”.

“Nei casi che ci sono stati segnalati – racconta – parliamo, ad esempio, di Amazon e Decathlon. Il consumatore riceve un’e-mail in cui gli viene comunicato che è stato selezionato per un concorso per vincere un monopattino elettrico o, in altre situazioni, una bici elettrica. Una comunicazione che riporta il logo e la grafica dell’azienda, quindi all’apparenza ufficiale.

Generico settembre 2021
La mail truffa

“È bene considerare – aggiunge Giacomelli – che siamo sommersi da messaggi pubblicitari, quindi è facile farsi ingannare, perché spesso leggiamo in maniera veloce e distratta, magari mentre siamo impegnati a fare altro oppure ci troviamo sui mezzi e stiamo scorrendo le notifiche sullo smartphone”.

Tornando al concorso-truffa, una volta cliccato il link per partecipare, il consumatore si ritrova a dover scegliere tra alcuni pacchi: scarta il primo e non vince nulla, ottiene un altro tentativo ed a quel punto scatta la vincita. Per la spedizione viene richiesto un pagamento di pochi euro, nulla considerando il valore del premio, e viene comunicato che la spedizione del prodotto avverrà entro due giorni. La gioia per la vincita dura però poco, perché passano i giorni ed il consumatore non riceve nulla. Sfumato il premio, la vittima lascia perdere, visto che la fregatura è costata pochi euro, ma presto alcuni scoprono un addebito di decine di euro per un servizio non richiesto.

“Nei casi che ci sono stati segnalati, parliamo di circa 50 euro per un servizio mensile – sottolinea Giacomelli -. Abbiamo avviato le verifiche del caso e ci stiamo muovendo per fornire assistenza ai truffati. Invitiamo i consumatori a segnalare questi concorsi-truffa, così da poterli portare anche all’attenzione delle autorità, ma al tempo stesso rinnoviamo l’invito a prestare la massima attenzione, a non fidarsi di concorsi con vincite clamorose, perché purtroppo l’esperienza ci dice che la fregatura è dietro l’angolo”.

Chi si imbatte in una truffa online, che sia un finto concorso o un prodotto acquistato ma mai consegnato, può segnalarlo a Codici, che si adopererà per fornire assistenza legale. È possibile contattare l’associazione al numero 06.55.71.996 o all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org.

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