L’80% degli aumenti in bolletta viene dal gas. Lo ha detto ieri il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani tornando alla questione dei rincari annunciata a Genova. A Radio Anch’io, su Radio Uno Rai, Cingolani ha spiegato che in queste ore il governo sta rivedendo il metodo di calcolo: “C’è da ragionare su come viene costruita, calcolata, la bolletta”.
Il ministro ha anche spiegato che ci sarà un intervento del governo “nell’immediato, come abbiamo fatto nello scorso trimestre”. Tuttavia “c’è da mettere in piedi un intervento strutturale perché per quanto sembri si stiano saturando questi aumenti di costi, sono costi che rimarranno in bolletta”.
Secondo Cingolani, al di là delle contingenze del momento, il vero obiettivo è accelerare il processo di installazione delle rinnovabili, “così ci sganciamo più rapidamente possibile dal costo del gas. Su questo il dl Semplificazioni ha fatto un lavoro enorme, noi stimiamo di scendere da 1.200 giorni di tempo medio di autorizzazione per un impianto a circa un quinto”.