Trasporto pubblico

Quezzi, il Comune valuta il ritorno della linea Amt 47 fino a De Ferrari

La risposta dell'assessore Campora all'interrogazione di Italia Viva

Generica

Genova. La giunta comunale valuterà, insieme ad Amt, la richiesta di ripristinare il precedente percorso della linea Amt del bus 47, in modo da collegare direttamente il quartiere collinare di Quezzi con piazza De Ferrari o via Ceccardi e non solo fino a Brignole, come accade oggi. È quanto ha risposto oggi l’assessore Matteo Campora all’interrogazione avanzata dal capogruppo di Italia Viva in consiglio comunale, Mauro Avvenente.

Molte le richieste dei cittadini in questi ultimi anni, fra cui figurano anche gli anziani e i disabili, che attualmente per raggiungere ad esempio l’ospedale Galliera partendo da Quezzi sono costretti a salire su tre autobus.

“Lo stesso accade in altri quartieri, come per esempio a Fiorino (Voltri), i cui abitanti per raggiungere l’Ospedale San Martino devono cambiare quattro autobus -. riflette Avvenente -. È l’effetto della riorganizzazione delle linee Amt che, se ha legittimamente risposto a esigenze economiche dell’azienda municipalizzata, non può trascurare le esigenze dei cittadini, il cui ascolto sarebbe sintomo di sagacia”-

Una soluzione ventilata da Avvenente potrebbe essere il reinserimento di alcune corse del 47 fino a De Ferrari mantenendo una linea barrata sul percorso attuale (corso Torino-corso Buenos Aires-via Cadorna) fino a Brignole.

leggi anche
Generica
Trasporto pubblico
Amt, la crociata di Quezzi per il bus 47 mutilato: “Torni a De Ferrari come una volta”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.