Lavagna. E’ stato sospeso per ora il funerale di Emanuele Pileggi, in programma nella chiesa di Santo Stefano di Lavagna.
L’ultimo saluto all’operaio Fincantieri dello stabilimento di Riva Trigoso, ucciso a 42 anni da un aneurisma cerebrale, avrebbe dovuto svolgersi ieri mattina ma la procura di Genova ha deciso di sospendere.
Il sostituto procuratore Giovanni Arena si è fatto consegnare da Asl 4 e policlinico San Martino le cartelle cliniche e certificato vaccinale di Pileggi. Il magistrato esaminerà la documentazione e valuterà se sia necessario un esame autoptico per chiarire le cause del decesso dell’operaio.
I medici del San Martino subito dopo il decesso (avvenuto giovedì scorso) avevano escluso una correlazione tra il vaccino (Moderna, effettuato il 30 agosto) e il decesso.
Intanto la vicenda di Pileggi sta rimbalzato sulle chat “no vax” e su alcuni media come esempio di morte poco chiara avvenuta temporalmente dopo l’iniezione di un vaccino anti-covid.
Entro la metà di settembre in procura a Genova arriveranno le perizie sulle morti anomale dopo la somministrazione di dosi di vaccino AstraZeneca e Pfizer aperte dai magistrati del pool sanità. Il medico legale Luca Tajana e l’ematologo Franco Piovella depositeranno le perizie sui cinque casi registrati a Genova.