Genova, “Ieri mattina è deceduto un operaio di 54 anni in Via Cecchi cadendo da una impalcatura. Nella nostra regione, dal gennaio 2021, questa è la 16^ vittima sul lavoro. Crescono in maniera esponenziale, rispetto al 2020, le denunce di infortunio. Siamo dinnanzi a una vera e propria “mattanza” così come è stata definita giustamente dalle organizzazioni sindacali Feneal UIL Filca CISL e Fillea CGIL”.
A scriverlo in una nota stampa il gruppo consigliare della Lista Crivello: “La sicurezza e il rispetto delle regole sul lavoro non possono non essere una priorità assoluta per questo Paese. Tale emergenza sociale e politica non si può certo risolvere con una iniziativa singola, ognuno si deve assumere le proprie responsabilità, per il ruolo che svolge. Per questa ragione vogliamo rilanciare quanto da noi proposto con una mozione, il 6 luglio 2021, approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale.”
Cosa diceva la mozione? Impegnava la giunta “Ad attivarsi nei confronti degli organismi competenti per potenziare i controlli sui bandi e sulla regolarità dei cantieri per quanto concerne la sicurezza sul lavoro. Ad intervenire nei confronti della Regione per aumentare l’organico di Ispettori. A favorire, attraverso incentivi, le aziende che investono nella formazione e/o in processi di riorganizzazione e riqualificazione per l’incremento occupazionale. A richiedere, inoltre, alle aziende se nel corso della loro attività si sono verificate situazioni di infortuni e in quale misura. A convocare urgentemente un tavolo, con il coinvolgimento di INAIL, OO.SS. e Associazioni datoriali per valutare la situazione, che nel corso degli ultimi anni ha visto gravi infortuni e incidenti mortali nei luoghi di lavoro, con l’obiettivo di analizzare i temi della sicurezza per capitalizzare al meglio i nuovi investimenti sui quali potremo contare sul nostro territorio attraverso procedure più snelle e veloci, ma con l’assoluta garanzia che non venga meno la trasparenza e la sicurezza in tutti i cantieri”.
Ma non solo: “Abbiamo richiesto anche una commissione consiliare – conclude la nota stampa – e lavoreremo per ottenere la convocazione di un consiglio monotematico sull’argomento”