Il caso

Insulti no vax a Raffaella Paita: “Clima antidemocratico”, Toti: “Solidarietà”

"La lotta al Covid non ha colore politico e il vaccino è l’unica arma per sconfiggere il virus"

Generico settembre 2021

Genova. “Oggi la mia pagina Facebook è stata inondata di insulti e minacce. La causa di un’interminabile sequenza di espressioni irriferibili sono stati dei post a favore dei vaccini e sulla ripartenza scolastica”. Lo dichiara Raffaella Paita, deputata di Italia Viva.

“Il mio non è, purtroppo, che l’ennesimo caso di persona che le orde digitali No Vax e No Green pass vorrebbero mettere a tacere. Molti dei leoni da tastiera che mi hanno presa di mira scrivono infatti ‘stai zitta’. Io, invece, non starò affatto zitta. Non solo continuerò la mia battaglia a favore dei vaccini e perché i controlli dei green pass sui mezzi pubblici”, continua.

“Ovvero, le misure che possono permettere davvero all’Italia di ripartire. Certo, il clima che è stato creato attorno ai vaccini, anche grazie alla pericolosa ambiguità di alcune forze politiche, è un clima pericoloso e antidemocratico. E’ questo è vergognoso e inaccettabile”, conclude.

Oltre a quella di molti colleghi di partito, è arrivato anche la solidarietà del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti: “La lotta al Covid non ha colore politico. Solidarietà a Raffaella Paita, presa di mira sui social dai no vax, come tanti altri uomini e donne delle istituzioni, giornalisti, medici”.

“Un clima d’odio pericoloso e intollerabile che non deve fermare la nostra battaglia: il vaccino è l’unica arma per sconfiggere il virus. Chi continua a negarlo non fa un torto a noi, ma al Paese e a se stesso”, sottolinea Toti su Facebook.

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