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Infortunio mortale sul lavoro, Magni e Pezzoli (Cgil): “La misura è colma”

Cgil e Fillea si stringono alla famiglia della vittima e inviano le proprie condoglianze ai colleghi

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Genova. “La misura è colma, un altro lavoratore questa sera non tornerà alla sua famiglia, non siamo più un paese civile” sono le prime dichiarazioni di Igor Magni Segretario Generale della Camera del Lavoro e Federico Pezzoli Segretario Generale Fillea Cgil Genova e Liguria alla notizia dell’ennesimo infortunio mortale sul lavoro accaduto questa mattina a Genova.

Cgil e Fillea si stringono alla famiglia della vittima e inviano le proprie condoglianze ai colleghi e chiedono a istituzioni e politica di investire sulla sicurezza sul lavoro “Da tempo chiediamo risposte al Governo per vincere questa battaglia, che si può combattere solo con investimenti sulle condizioni di lavoro e sulla sua qualità” dichiara Igor Magni.

“L’edilizia è un settore martoriato dagli infortuni e da tempo chiediamo maggiori investimenti per il controllo dei cantieri – aggiunge Pezzoli – la sicurezza sul lavoro non è un costo, ma un diritto di tutto il mondo del lavoro”.

Pezzoli punta il dito sulla carenza di risorse e sulla formazione, ancora troppo spesso relegata ad un mero adempimento formale “Se da un lato il proliferare del numero dei cantieri grazie ai vari bonus e agevolazioni è una buona notizia per il comparto, dall’altro è altrettanto vero che la possibilità per un cantiere di essere visitato da un ispettore diventa ancora più remota”.

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