Solidarietà

“Il pane non si spreca”, a Chiavari riparte la lotta allo spreco alimentare

Le attività che desiderano partecipare all’iniziativa possono contattare gli uffici comunali tramite e-mail, segreteriadss15@comune.chiavari.ge.it, oppure telefonando al numero 0185 365499, dalle ore 8.30 alle ore 11.30

Chiavari centro storico

Chiavari. Dopo lo stop imposto dall’emergenza sanitaria, riprende l’iniziativa del Comune di Chiavari “Il pane non si spreca”, che si pone l’obiettivo di ridurre lo spreco dei beni alimentari e fornire generi di prima necessità alle famiglie in difficoltà.

«Compiere gesti di concreta solidarietà è un’azione sociale, significa donare una parte del proprio lavoro, del proprio tempo e del proprio impegno – spiega l’assessore ai servizi sociali, Fiammetta Maggio – Nella nostra città, da alcuni anni, diversi panifici offrono pane e altri loro prodotti in eccedenza alle persone che ne hanno necessità. La realizzazione di questa iniziativa è possibile grazie alla disponibilità dei volontari di diverse associazioni, dei panifici e dei Frati Cappuccini, che ringrazio profondamente».

La raccolta degli alimenti, da parte dei volontari, avviene ogni sabato mattina, entro le ore 7 direttamente presso i panifici aderenti, mentre nei locali di viale Tappani dei frati Cappuccini si procederà con la distribuzione alle famiglie che ne fanno richiesta.

Le attività che desiderano partecipare all’iniziativa possono contattare gli uffici comunali tramite e-mail, segreteriadss15@comune.chiavari.ge.it, oppure telefonando al numero 0185 365499, dalle ore 8.30 alle ore 11.30.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.