Informazione Pubblicitaria

IncentivItalia

Tutti insieme

Il futuro? Un paese inclusivo

Inclusione e unione: sono questi gli obiettivi dello Stato per portare l’Italia nel futuro

Incentivi Italia Inclusione

L’economia, il patrimonio culturale, i progetti a impatto 0.
Sono tante le cose che danno valore ad un Paese.
Ma, da sempre, le persone sono la parte più preziosa di questo valore.

Ed è proprio da loro che lo Stato ha deciso di ripartire.
Per farlo però, deve puntare su progetti e su politiche di inclusione, per riuscire ad integrare tutte quelle categorie che troppo spesso subiscono discriminazioni di genere all’interno del mondo del lavoro.
Per questo motivo ha stanziato 17 miliardi di euro in contributi a fondo perduto dedicati a ciascuno di loro.

Il primo obiettivo sarà quello di sostenere l’empowerment femminile attraverso bandi che supportano l’imprenditoria femminile, sia sotto il punto di vista di nuove imprese e aziende capitanate interamente da donne, sia con interventi in favore della parità salariale e di genere.

I giovani e la loro entrata nel mondo del lavoro sarà il secondo. Tirocini, stage, progetti in sinergia tra università e aziende saranno incrementati per permettere agli studenti di agevolare il proprio ingresso nelle aziende e di iniziare fin da subito a conoscere le dinamiche legate al proprio titolo di studi.

Verranno introdotte nuove politiche per il lavoro in favore delle famiglie, delle comunità e del terzo settore, per raggiungere un livello di occupazione uguale in tutto il territorio italiano, con progetti che avranno l’obiettivo di diminuire il divario tra Nord e Sud.

Coesione e inclusione: questi saranno i due grandi assi nella manica del Paese per essere più competitivi a livello internazionale.

Se anche tu vuoi ottenere i fondi per portare questi progetti in azienda o nel tuo lavoro, contatta IncentiviItalia al numero 019.2190.607 e apri le porte del futuro all’inclusione.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.