Chiavari. Riqualificare il fronte mare compreso tra largo Ravenna, corso Colombo e il sottopassaggio di viale Tito Groppo. Questo l’obiettivo che si pone l’amministrazione comunale con l’approvazione in giunta del progetto di fattibilità tecnico economica, per circa 300 mila euro totali, per la realizzazione di tre diversi interventi.
Il primo prevede un nuovo parcheggio in Largo Ravenna, gratuito, in corrispondenza dell’area che era in locazione ad “Alaggi Chiavari” ed ora riconsegnata al Comune, e un’aiuola lungo il marciapiede presente sul lato ovest dell’Istituto Gianelli. Il secondo si sviluppa dall’inizio di corso Colombo a via Jacopo Rocca. Verrà realizzata una nuova aiuola attigua alla attuale pista ciclabile, che ospiterà 44 nuove alberature (ciliegio giapponese e pero da fiore), implementata anche l’illuminazione con nuovi pali a led, e creata uno spartitraffico verde tra l’inizio di corso Colombo e la rotonda di Largo Ravenna. Infine, la giunta ha autorizzato lo spostamento del percorso ciclabile “Le vie dell’Acqua”, attualmente presente sul marciapiede lato nord di viale Tito Groppo, sulla sede stradale al posto degli attuali parcheggi, con relativa riqualificazione ed ampliamento del marciapiede attiguo e nuove aree verdi.
“Rendiamo più fruibile e sicura una parte di fronte mare cittadino. Aumentiamo il verde e forniamo l’opportunità di usufruire di una nuova area dedicata al parcheggio gratuito in corrispondenza dell’area ex Alaggi, compensando così anche l’eliminazione degli stalli di viale Tito Groppo a causa dello spostamento della pista ciclabile, richiesto dai cittadini – afferma assessore ai lavori pubblici, Massimiliano Bisso – Un intervento che si collega al percorso naturalistico del lungo Entella che riqualificherà l’intera zona della città, aumentandone cosi anche il decoro. Un tassello aggiuntivo che fa parte di un progetto generale portato avanti dall’amministrazione che renderà Chiavari una città altamente ciclabile, sia per le nostre famiglie che per i turisti, permettendo una percorrenza continua dal lungofiume alla Fara, passando per il centro storico”.