Beffa

Calcio: autostrada bloccata, il Ventimiglia raggiunge Genova fuori tempo massimo e non gioca la partita

Il match contro la Genova Calcio era in programma alle ore 16

Pietra-Ventimiglia

Undici kilometri di coda tra Borghetto e Pietra Ligure. Anche il calcio locale non viene risparmiato dalla situazione più che precaria della rete autostradale ligure.

Match di Eccellenza, terza giornata del girone “A”. La capolista Ventimiglia è impegnata sul campo della Genova Calcio. L’incontro è in programma allo stadio “Felice Ceravolo”, zona del Lagaccio.

Gli ospiti rimangono intrappolati nella coda e arrivano fuori tempo massimo di due minuti, il regolamento prevede una tolleranza di quarantacinque minuti.  L’arbitro Mattia Rodighiero di Vicenza è inflessibile nell’applicare il regolamento e non fa disputare la gara.

Cosa dice il regolamento in questi casi?

L’articolo 53, comma 3 recita così: Nel caso di ritardo, fatte salve le sanzioni irrogabili dagli organi disciplinari ove il ritardo stesso sia ingiustificato, l’arbitro deve dare comunque inizio alla gara purché le squadre si presentino in
campo in divisa di giuoco entro un termine pari alla durata di un tempo della gara. 

Le speranza del Ventimiglia sono legate ai commi 1 e 2 dell’articolo 54: 1. Le squadre che non si presentano in campo nel termine di cui all’art. 54, comma 2, sono considerate rinunciatarie alla gara con le conseguenze previste dall’art. 53, salvo che non dimostrino la sussistenza di una causa di forza maggiore.  2. La declaratoria della sussistenza della causa di forza maggiore compete al Giudice Sportivo in prima istanza e alla Corte Sportiva d’Appello in seconda e ultima istanza. 

Più informazioni
leggi anche
Eccellenza A: Finale-Genova Calcio
Tabellini
Eccellenza “A”: Arenzano sconfitto, la Genova Calcio attenderà il giudice sportivo
Mixed Zone
Mixed zone
Caso Genova Calcio-Ventimiglia, le parole del direttore sportivo del Ceriale Sansalone: “A giro potrebbe capitare a tutti”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.