Violento

“Basta dittatura sanitaria”, inveisce contro i poliziotti a De Ferrari e li prende a botte: arrestato

Alla richiesta di venire in questura per essere identificato è fuggito e poi ha opposto resistenza

Generico settembre 2021

Genova. Ha iniziato a importunare i poliziotti in piazza De Ferrari chiamando in causa la “dittatura sanitaria“, poi, invitato a venire in questura per procedere all’identificazione, ha opposto resistenza e ha ferito un agente. Per questo un cittadino italiano è stato arrestato ieri per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

L’uomo era insieme ai manifestanti no green pass che tenevano il solito presidio di fronte a Palazzo Ducale. Alla partenza del corteo, però, è rimasto in piazza e si è scagliato contro i poliziotti che stavano presidiando la zona davanti al palazzo della Regione, transennata non per impedire la manifestazione – come forse pensava – ma perché era in corso un allarme bomba (rivelatosi poi falso) in seguito alla segnalazione di un pacchetto sospetto.

A quel punto, mentre continuava a inveire parlando di “fascismo” e urlando “no dittatura” e “no green pass“, gli agenti hanno proceduto all’identificazione. L’uomo ha mostrato un documento sgualcito e i poliziotti gli hanno chiesto di accompagnarli in questura. Lui è immediatamente fuggito in direzione di largo Pertini e vico della Casana. Una volta raggiunto ha opposto resistenza e ha iniziato a dimenarsi sferrando calci e pugni. Un agente è rimasto ferito con una prognosi di 5 giorni.

L’uomo sarà processato domani per direttissima.

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