Genova. Ancora ritardi e ancora una volta la promessa di iniziare i lavori. Parliamo delle barriere antirumore fonoassorbenti che dal 2019 sono state rimosse dalle tratte urbane delle autostrade liguri, e che, con un rinvio dopo l’altro, non sono ancora state ripristinate, lasciando migliaia di cittadini ad una convivenza impossibile con il rumore del traffico.
Genova24 ha documentato le condizioni di vita degli abitanti di Rivarolo, con l’autostrada “entrata in casa”, a Bolzaneto, con i tir “in camera da letto” e a Palmaro, dove le finestre e i cortili dei palazzo finiscono dove inizia la carreggiata della A10. Condizioni di vita impossibili, che stanno spingendo molti cittadini ha trovare altre soluzioni abitative, visto che le proprie case sono invivibili. Dopo un’altra estate passata con le finestre sigillate nonostante il caldo.
Oggi arriva una nuova data: “Entro settembre mi è stato assicurato che inizieranno i cantieri per il ripristino delle barriere – ha detto l’assessore all’Ambiente Matteo Campora, rispondendo ad una interrogazione del consigliere Crivello – Nell’incontro di ieri con Aspi ho portato all’attenzione del direttore del tronco di Genova questi problemi, e mi è stato comunicato che come previsto si inizierà dalla A7“.
Ma non solo: “La richiesta della amministrazione civica è quella di avere una tabella di marcia dedicata – ha spiegato Campora – con le tempistiche per le singole tratte previste, in modo da avvertire tempestivamente i cittadini”.
