Genova. “Inaudito che Amiu, un’azienda municipalizzata, disattenda un accordo stipulato con Coop Liguria, Masci, Centro Mondialità, e mandi così a monte il meritorio progetto solidale di raccolta dei tappi di plastica PE, in netta controtendenza con le linee espresse dal Comune di Genova, istituzione che predica la raccolta differenziata e promuove l’educazione ambientale”.
È quanto afferma il capogruppo di Italia Viva nel Comune di Genova Mauro Avvenente in una lettera inviata all’assessore Matteo Campora (e a cui ha anche simbolicamente regalato un tappo), documento in cui prende spunto dall’opportuna segnalazione di un cittadino, Ermanno Cavallo, stupito dall’interruzione del servizio.
Il progetto, nel corso degli anni, è stato portato avanti da diverse associazioni benefiche, parrocchie, scout e scuole, convinte dell’adesione a una buona pratica ecologica e anche umanitaria, perché il ricavato veniva utilizzato, secondo quanto dichiarato, per contribuire al finanziamento di pozzi d’acqua potabile nell’Africa centrale. La richiesta di Avvenente è che Amiu riprenda al più presto il servizio di ritiro dei tappi di plastica PE, in modo che il progetto di raccolta possa proseguire.