Genova. Rinchiusi in una gabbia e abbandonati, “caso vuole”, non lontano da uno dei canili cittadini, a Monte Contessa. Sono stati trovati così i 12 cuccioli scoperti ieri vicino al cimitero di Sant’Alberto, a Sestri Ponente. Cani giovanissimi, appartenenti a diverse nidiate, a Genova sono molto probabilmente arrivati da fuori regione. Anche perché non è la prima volta che accade.
Gli animali sono stati messi in salvo dagli operatori della Croce Gialla, che si occupa di soccorso animale a Genova, e poi presi incarico dall’associazione Una, che gestisce appunto il canile municipale.
Sono loro a stigmatizzare il fenomeno dell’abbandono di animali. “Sembra che questa ondata di cuccioli abbandonati in giro per la città non solo non debba finire, ma continui a peggiorare.
Non crediamo affatto che i cuccioli trovati nei diversi quartieri siano tutti frutto di cucciolate casalinghe genovesi, non ce ne sono mai stati così tanti”, dicono dal canile.
“Per questi sguardi tristi, per questi cuccioli costretti a passare del tempo (speriamo poco) della loro vita dietro le sbarre di un box, vorremmo quindi ringraziare tutti coloro che fanno riprodurre i propri cani senza essere allevatori e senza avere competenze, ma anche chi, spacciandosi per benefattore, porta cucciolate da fuori regione, per abbandonarle in punti strategici della città.
Purtroppo l’omertà è tanta e probabilmente non sapremo mai chi siano queste persone”, si legge in una nota.
“Quello che sappiamo è che ci arrivano sempre più cuccioli, non di rado malati, perché chi li introduce probabilmente dal sud non si cura di controllarli. Oggi altri 12 cuccioli hanno conosciuto il canile. Oggi sentiamo che è stato fatto un altro passo verso la sconfitta dell’umanità, perché di umano nel continuo abbandono di cuccioli non c’è proprio niente. Prima di far riprodurre il vostro cane, prima di caricarvi in macchina degli animali di cui non potete occuparvi, guardate questa foto. Un cucciolo non merita di stare in canile”, sottolineano.
Già molte le richieste di adozione. Ma dal canile spiegano che il percorso per portare a casa uno di questi cuccioli non è breve: è necessario aspettare almeno 20 giorni per motivi sanitari e per effettuare i vaccini necessari.