Genova. Una giornata da bollino rosso per la viabilità genovese, soprattutto dal pomeriggio, quando il traffico autostradale dei flussi turistici verso le riviere si unirà al traffico urbano dell’accesso al terminal traghetti: oltre 7 mila vetture attese in città per un venerdì ad alto rischio tilt.
Queste le preoccupazioni per questo venerdì d’agosto, il penultimo della stagione, ancora caratterizzato dai cantieri sulla A10 che impongono la chiusura di una intera carreggiata per tutto il tratto urbano compreso da Genova Aeroporto e Genova Pra’. Come annunciato oggi sarà l’ultimo giorno di lavori, ma rischia di essere quello più difficile per quanto riguarda la viabilità genovese.
Per questo motivo dalle istituzioni, per voce dell’assessore regionale Giacomo Giampedrone e dello stesso presidente Giovanni Toti, è arrivato l’appello di posticipare a domani, ove possibile, le partenze per il fine settimana: sono attesi migliaia di turisti in arrivo dalle regioni a nord della Liguria, che sfileranno per le nostre autostrade, e il rischio di intasamento è massimo.
Ricordiamo che il casello di Genova Pegli è chiuso in uscita per chi arriva da Genova e in entrata per chi viaggia direzione Savona. Quello di Pra’ è chiuso in uscita per chi proviene da Genova. In città vige il divieto di circolazione ai mezzi pesanti sulla viabilità comunale ordinaria compresa tra l’uscita autostradale Genova Ovest/via Cantore e Voltri. Il divieto è valido per tutti i mezzi che non debbano ovviamente scaricare in territorio comunale: per chi è diretto al Psa di Pra’ l’itinerario alternativo è quello di passare dalla A26 per poi uscire a Pra’ arrivando da ponente.
Continua la sospensione delle corsie gialle riservate ai bus per facilitare la viabilità privata: tra piazza Savio e via Voltri via libera per le auto anche nelle corsie Amt grazie ad un provvedimento che resterà in vigore fino al 25 agosto.