Genova. La genovese Viviana Bottaro, 33 anni, ha vinto la medaglia di bronzo nel kata, specialità del karate all’esordio alle olimpiadi di Tokyo 2020. L’azzurra ha battuto la statunitense Sakura Kokumai nella finale per il terzo posto.
Per la Liguria si tratta della prima medaglia in questi giochi olimpici, anche se un po’ della nostra regione era nel trionfo di Jacobs nei 100 metri piani, un’impresa eroica che affonda le sue radici nel Meeting di Savona. Si tratta anche della prima medaglia in assoluto per l’Italia in questa disciplina.
Bottaro, tesserata del gruppo sportivo delle Fiamme Oro, era già vicecampionessa mondiale a squadre nella specialità del kata nel 2012 e campionessa europea individuale nel 2014, oltre ad avere vinto altri due titoli europei con la squadra (2013, 2017).
Insieme a Sara Battaglia e Michela Pezzetti, ha ottenuto il secondo posto a squadre ai Mondiali di Parigi 2012 dietro il Giappone. Insieme alle stesse compagne si è poi laureata per la prima volta campionessa europea ai campionati di Budapest 2013, oltre ad avere vinto la medaglia d’argento da individualista. Il suo primo titolo continentale individuale arriva comunque durante la successiva edizione degli Europei di Tampere 2014, prendendosi la rivincita sulla spagnola Yaiza Martín Abello campionessa uscente.
“Cara Viviana, complimenti per il grande risultato raggiunto! Saremo felici di festeggiarti quando rientrerai a Genova. La Liguria ha tifato per te e oggi gioisce con te. A presto!”. Questo il messaggio inviato dal presidente della Regione Liguria alla karateka.
«Il terzo posto di Viviana Bottaro alle Olimpiadi di Tokyo – dichiara il sindaco di Genova Marco Bucci – è un’impresa straordinaria che ci rende davvero felici. La nostra karateka, prima di partire per il Giappone, aveva ricevuto a Palazzo Tursi la bandiera di San Giorgio, promettendo di portarla con sé in questa bellissima avventura. Oggi Genova festeggia con lei».
«La medaglia di bronzo vinta oggi da Viviana Bottaro – sottolinea il consigliere delegato allo sport Stefano Anzalone – è un risultato storico per Genova e per tutto lo sport italiano. Un premio alla tenacia di Viviana, ad anni di sacrifici e allenamenti che l’hanno portata a gareggiare e ottenere successi in tutto il mondo, sempre con la bandiera di San Giorgio nel cuore. Ora che il sogno di una medaglia si è concretizzato, possiamo pensare ai festeggiamenti: la aspettiamo a Genova per celebrare insieme questo incredibile successo».