Misura

Superbonus 110%, a Genova efficientamento energetico per oltre 1000 alloggi Erp

L'impegno del Comune di Genova è di circa 1 milione corrisposti ad Arte Genova nel triennio 2021-2023 e attraverso lo strumento del partenariato pubblico-privato sarà attivato un investimento complessivo di oltre 49 milioni

ascensore via novella

Genova. Approvato dalla giunta comunale, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici e Bilancio Pietro Piciocchi, il primo lotto del programma di efficientamento energetico degli edifici del patrimonio comunale di edilizia residenziale pubblica, gestiti da Arte Genova, con il superbonus 110%.

L’intervento riguarda oltre mille alloggi di 18 edifici nei quartieri di Cornigliano (via Tonale, 30 alloggi in un edificio), Begato (via Cechov, 184 alloggi in 7 edifici), Pra’-Ca’ Nuova (via De Sanctis 25 alloggi in un edificio; via Novella 578 alloggi in 6 edifici), Voltri (via Calamandrei 101 alloggi in 3 edifici).

“Useremo il beneficio fiscale introdotto dal cosiddetto superbonus, attraverso la cessione del credito d’imposta, per fare interventi corposi di efficientamento energetico e quindi di rigenerazione di una parte sostanziosa del patrimonio comunale di edilizia residenziale pubblica in quartieri molto popolosi che necessitano da tempo un’azione di restyling – spiega l’assessore Piciocchi – questi interventi, insieme alla rigenerazione a Begato sulle dighe, rappresentano un cambio di passo importante sulla strategia di miglioramento dell’abitare nei quartieri di edilizia pubblica che devono essere un terreno di buone pratiche sia sul piano dell’edilizia sia nei risvolti sociali connessi alla qualità della vita”.

L’impegno economico iniziale del Comune di Genova è di circa 1 milione di euro corrisposti ad Arte Genova nel triennio 2021-2023 e attraverso lo strumento del partenariato pubblico-privato sarà attivato un investimento complessivo di oltre 49 milioni di euro.

“È un intervento che si aggiunge a quelli avviati negli edifici proprietà di Arte Genova nei quartieri interessati – commenta il consigliere delegato ai Rapporti con i cittadini per l’edilizia residenziale pubblica Fabio Ariotti – oltre ad avere un positivo impatto sull’efficientamento energetico, l’intervento migliorerà la qualità del vivere dei residenti di questi immobili risolvendo molte delle annose criticità collegate alle infiltrazioni di acqua e aria”.

I lavori sugli edifici riguardano in particolare interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate, sostituzione degli infissi ed eventuale riqualificazione degli impianti termici per garantire il miglioramento energetico dell’edificio di almeno due classi. Il Comune di Genova darà mandato ad Arte Genova, come gestore del patrimonio comunale di edilizia residenziale pubblica, ad assumere il ruolo di project manager e di dare attuazione al programma di efficientamento energetico degli edifici.

“La decisione della Giunta comunale di Genova di investire risorse sull’efficientamento energetico del patrimonio di edilizia residenziale pubblica è una buona notizia che va incontro a quanto da noi richiesto – così Federico Pezzoli, segretario Generale Fillea Cgil Genova e Liguria commenta la notizia circa la riqualificazione di oltre mille alloggi nel ponente genovese -. L’effetto domino dei provvedimenti nazionali e locali a sostegno del comparto delle costruzioni sta avendo ricadute positive sull’occupazione e sul recupero delle periferie. Si tratta di una buona notizia che porteremo con noi al tavolo delle trattative con Ance previsto per mercoledì 4 agosto per il rinnovo del contratto integrativo. Sono circa 10 mila gli edili dell’area metropolitana che aspettano il rinnovo e credo che oggi, con la ripresa del settore, ci siano tutte le premesse per assicurar loro questo diritto”.

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