Genova. “Non è una piazza, ma in fondo lo è: una piazza di cui la città si è riappropriata da qualche anno. Uno spazio in cui si incontrano arte e cultura, amore e pace. Uno spazio che è uno dei cuori pulsanti di Andersen Festival, l’evento per e dei bambini, quei bambini che ha curato ogni giorno in giro per il mondo”.
Con queste parole Marcello Massucco, amministratore di Mediaterraneo Servizi, società in house del Comune di Sestri Levante, ha lanciato l’idea: intitolare a Gino Strada uno degli spazi più noti e frequentati della cittadina, dove ogni anno si alternano eventi e rassegne, come appunto l’Andersen, molto attivo sul sociale in generale e in particolare con la sezione Realtà del mondo. Uno spazio che vide lo stesso Gino Strada più volte ospite.
“Credo che non servano dieci anni, né ci sia da discutere sul fatto che Gino Strada abbia onorato la professione di medico e di uomo di pace che ha portato in alto il nome dell’Italia nel mondo – scrive Massucco su un post facebook – Come vediamo anche in questi giorni, nei quali al coraggio dei singoli è lasciato il compito di ricordarci come dovremmo agire”.
“E quindi credo che il piazzale del Convento dell’Annunziata debba essere intitolata a Gino Strada – medico – conclude – Per ricordare l’esempio che ha dato, che è quello di prendersi cura delle persone anche nelle condizioni più difficili, senza lasciare indietro nessuno. E da subito mi attiverò perché questo accada prima possibile”.