Genova. Finisce senza vincitori e vinti al Mapei Stadium, tra Sassuolo e Sampdoria, al termine di una gara ben giocata tatticamente e fisicamente da entrambe le contendenti.
Dionigi, neo tecnico del Sassuolo, che ad un passo dal diventare blucerchiato, ha preferito accasarsi alla società emiliana, ha puntato molto sugli schemi collaudati della gestione De Zerbi, una squadra votata al fraseggio, al possesso palla, mentre D’Aversa, cambiando il modulo tattico, sta cercando, vista la propensione al gioco offensivo, la giusta equidistanza tra i reparti ed i risultati cominciano a vedersi,
La squadra blucerchiata, nelle due difficili partite con Milan e Sassuolo, ha giocato un buon calcio, senza però andare in goal.
Fabio Quagliarella, dopo l’infortunio di Gabbiadini, la lungodegenza di Torregrossa e con Caprari, separato in casa, è rimasto troppo isolato in avanti, ragion per cui, nelle 48 ore, che mancano al termine della sessione estiva del calcio mercato, occorre portare a casa, uno se non due attaccanti, che possano affiancarsi all’attaccante napoletano.
D’Aversa, sfruttando la soste per le gare della nazionale di Mancini, potrà lavorare sugli eventuali nuovi arrivi e a tal proposito Keita Balde è sempre più vicino a rivestire la casacca blucerchiata
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