Il rapporto tra Cristiano Ronaldo e il calcio italiano è ormai ai titoli di coda. Le parole del tecnico della Juventus Massimiliano Allegri in conferenza stampa lasciano poco spazio ai dietrofront: “Mi ha detto che vuole andare via”.
Sono pochi i giocatori in grado di segnare un’epoca e Ronaldo è uno di questi. Le ultime tre stagioni, infatti, rimarranno negli annali per essere state quelle in cui il fuoriclasse portoghese cinque volte pallone d’oro ha calcato i campi della Serie A.
Rimanendo nella metafora cinematografica, il trailer del suo percorso italiano non può che essere realizzato pescando dalle immagini sul campo, anche perché non abbiamo mai assistito a interviste di un certo contenuto in italiano né ha mai regalato dichiarazioni memorabili.
Nonostante i 101 goal in maglia bianconera, ci sono pochi dubbi su quale istantanea inserire a conclusione del “video ricordo” di CR7 in Italia. L’immagine che si presta meglio per rimanere scolpita nell’immaginario collettivo ha come sfondo Genova e lo stadio “Ferraris”. È il 18 dicembre del 2019 e il fuoriclasse portoghese realizza un goal da cineteca, appunto, impattando di testa un cross di Alex Sandro e sovrastando il malcapitato Ferrari. La partita finì 1 a 2. Un’elevazione di 71 centimetri, come riporta Il Corriere dello Sport, che ha fatto salire Ronaldo a un’altezza di 2,56 metri. Uno stadio che rimarrà caro all’ex madridista e che tra l’altro non aveva mai calcato nella prima stagione, in quanto non figurava tra i convocati né contro la Samp né contro il Genoa.
Contro il Genoa Ronaldo ha segnato due reti in campionato, mentre è più consistente il bottino contro la Sampdoria, ben cinque in sei gare di campionato.