Mobilitazione

Precari della scuola, Cobas all’attacco: “Scelte al buio con le modalità del Ministero, pronti alla protesta”

Assemblee e petizione online per fermare la procedura imposta per le supplenze: "No docenti come semplici tappabuchi..."

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Liguria. Altra tegola in arrivo per i precari della scuola, a meno di un mese e mezzo dall’inizio del nuovo anno scolastico: nel mirino le modalità di assegnazione delle supplenze annuali che, da quest’anno, si svolgeranno interamente online attraverso la piattaforma “POLIS-Istanze Online”.

“I Cobas stanno organizzando delle assemblee per informare il personale precario delle recenti novità emerse dal Decreto Sostegni Bis che prevede un ulteriore percorso a ostacoli verso il ruolo (stavolta pure a pagamento) e per organizzare forme di resistenza” afferma il sindacato di base.

“Una simile modalità, adottata da molti USP – Ufficio Scolastico Provinciale – già lo scorso anno, ha comportato infiniti problemi e si configura come un’ulteriore riduzione dei già pochi diritti del personale precario, eliminando quelle possibilità di scelta e di controllo possibili nelle convocazioni in presenza, convocazioni che potrebbero essere tranquillamente organizzate in presenza dagli USP garantendo a tutte/i la sicurezza. Occorre una presa di posizione forte da parte del mondo del precariato perché le convocazioni non sono un gioco e non si può continuare a erodere i diritti delle/i lavoratrici/tori trasformandoli in tappabuchi da spedire su ogni cattedra vacante senza riguardo alle loro condizioni personali di scelta e di vita” aggiunge il sindacato Cobas.

“Ancora più assurda risulta la tempistica comunicata dal Ministero che prevede la compilazione delle istanze dal 2 al 12 agosto senza alcun preavviso e in mancanza della pubblicazione delle GPS – Graduatoria Provinciale Supplenze – aggiornate dopo le “convalide/rettifiche” e degli elenchi aggiuntivi dei vari USP e per di più in assoluta assenza delle sedi disponibili per i vari gradi e ordini di scuola”.

“Scegliere al buio significa vedere lesi tutti i diritti relativi alla trasparenza delle operazioni, l’annullamento di ogni diritto e della dignità delle/i colleghe/i che da anni svolgono il loro lavoro con la massima serietà e professionalità”.

Per questo i Cobas invitano a firmare una petizione – http://chng.it/bpYNDBwK – e a partecipare alle assemblee on line che si terranno nei giorni 4, 5 e 6 agosto con orari differenziati per favorire la più ampia partecipazione (4 agosto ore 11.00, 5 agosto ore 17.00, 6 agosto ore 21.00) dove sarà presentato un modulo di accesso agli atti da inviare al Ministero e ai vari uffici periferici per ostacolare la procedura di conferimento delle supplenze, giudicata “illegittima” dal sindacato di base della scuola.

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