“La lotta per i diritti, la lotta contro i traffici di armi, le lotte sindacali dei lavoratori passano anche attraverso quello che dicono le banchine. Basta traffici di armi con la Egitto, con l’Arabia Saudita, con la Turkia. Patrick Zaki libero subito!”. Una scritta a caratteri cubitali è apparsa nelle ultime ore su una delle banchine di attracco del porto di Genova. A vergarla i lavoratori del Calp che da tempo si battono anche per fermare i traffici di armi tra Italia, Europa e i paesi in guerra.
Più informazioni