Genova. “Gentili signori desidero integrarmi onestamente nella vostra città senza chiedere l’elemosina. Da oggi terrò pulita la vostra strada vi chiedo soltanto un contributo per il mio lavoro di 50 centesimi”. Questo il cartello scritto a mano che da qualche giorno si può trovare in via D’Albertis a San Fruttuso, dove un ragazzo migrante ha “preso servizio” spazzando e tenendo puliti i marciapiedi.
Ogni mattina, infatti, il ragazzo inizia a spazzare il marciapiede dalle foglie e dalle cartacce, che poi raccoglie e butta via, lasciando a pochi metri da lui il cartello con un contenitore per i contributi. Contributi che arrivano numerosi e copiosi, soprattutto dopo che il gesto è diventato virale.
Le immagini, infatti, stanno facendo il giro del web, grazie alla condivisione sui social, trovando l’entusiasmo di moltissimi cittadini: “Il marciapiede così pulito non lo vedevo da più di 20 anni“, scrive un residente, “Grazie mille per questa bellissima notizia sicuramente non manchero’ un gesto di riconoscenza”, aggiunge un altro. E i ringraziamenti non si contano, come non si contano i confronti con altre zone della città e le responsabilità dell’organizzazione pubblica.