Genova. L’immagine arriva dall’osservatorio astronomico del Righi, sulle alture di Genova, ed è stata ripresa due notti fa.
Si tratta del pianeta Giove accanto alle lune Io ed Europa che poco prima si trovavano dietro il disco del pianeta. I due scatti sono delle ore 1:51 e alle ore 2:14 della notte del 14 agosto. A separarci da questa scena sono esattamente 601 milioni di chilometri.
L’immagine è opera di Marina Costa dell’osservatorio astronomico del Righi ed è tratta dalla somma di circa 3000 frame ripresi con telecamera ZWO ASI 224 MC, filtro Ir-cut e lente di Barlow Zeiss 2x.
Io ed Europa sono solo due delle lune di Giove che possiede un elevato numero di satelliti naturali, attualmente quantificato in 79 che lo rendono il pianeta del sistema solare con il secondo più grande corteo di satelliti con orbite ragionevolmente sicure. I maggiori, i satelliti medicei o galileiani, sono stati scoperti nel 1610 da Galileo Galilei e furono i primi oggetti individuati in orbita a un oggetto che non fosse la Terra o il Sole. Dalla fine del XIX secolo sono state scoperte decine di satelliti di dimensioni minori che hanno ricevuto i nomi di amanti, conquiste o figlie di Zeus (l’equivalente greco di Giove).