Roma. Ore decisive per le nuove norme sul green pass e il piano scuola. Oggi sono in programma alle 11.30 la cabina di regia del premier Mario Draghi con i ministri e gli esperti in vista delle nuove misure che dovrebbero partire da settembre, mentre alle 16 è previsto il Consiglio dei ministri.
Il Governo dovrebbe estendere l’obbligo anche a mezzi di trasporto a lunga percorrenza (treni, navi, aerei). E secondo indiscrezioni di stampa è sempre più accreditata l’ipotesi di obbligare anche il personale scolastico a dotarsi della certificazione verde: in questo modo il Governo vorrebbe scogliere il nodo delle vaccinazioni a scuola e consentire con sufficiente certezza un rientro in presenza a settembre. Proprio la percentuale abbastanza elevata di insegnanti vaccinati – intorno all’80% in media – alleggerirebbe il peso politico della decisione. La discussione, però, sarebbe ancora in corso.
È “precisa responsabilità politica del Governo valutare se introdurre o meno l’obbligo di vaccinazione del personale scolastico, qualora la ritenga misura assolutamente necessaria per garantire la ripresa delle attività didattiche in sicurezza e in presenza”, hanno scritto i sindacati Cgil, Cisl, Snals e Anief in una lettera ai ministri nella quale ricordano che “oltre l’85% del personale scolastico” è vaccinato. “Siamo comunque dell’avviso che l’introduzione dell’obbligo vaccinale non sarebbe di per sé sufficiente a dare garanzia di assicurare la ripresa delle attività didattiche in presenza e in sicurezza“, aggiungono.
Intanto entro il 20 agosto Regioni e Province autonome dovranno fornire “dati univoci che tengano conto del reale andamento della campagna vaccinale” nella scuola. È quanto ha ribadito il Commissario per l’emergenza Francesco Figliuolo in una nuova lettera inviata alle regioni con l’obiettivo, viene sottolineato, di dare un ulteriore segnale di attenzione al mondo della scuola la cui ripartenza è un obiettivo prioritario del governo. Nella lettera Figliuolo sottolinea che la lista è sono necessari visto che finora sono arrivati dati che “in alcuni casi, evidenziano variazioni relative sia alle platee sia alle percentuali” dei vaccinati.
Da domani sarà obbligatorio esibire il certificato verde per spettacoli, cinema, centri termali, piscine, palestre e ristoranti al chiuso. Un cambio di passo che impone agli esercenti di intervenire per evitare di incorrere in multe o, addirittura, in chiusure. Nei prossimi giorni è in arrivo un provvedimento che prevede un prezzo calmierato dei tamponi, che potrebbe attestarsi sui 6-7 euro.
E un’altra discussione è aperta sul personale delle attività che da domani chiederanno il green pass, come camerieri, baristi, istruttori di palestre e piscine, personale di musei, cinema e teatri. Il Governo potrebbe introdurre anche per loro l’obbligo di possedere il certificato verde a partire dalla seconda metà di agosto.