Genova. “Questa mattina non ci sono stati problemi stamani, siamo riusciti a far sbarcare i traghetti scaglionati, uno dopo l’altro, le auto sono uscite bene e le autostrade le hanno ricevute. Vedremo come andrà nel pomeriggio e nei prossimi giorni, ma per oggi non sono preoccupato”. A parlare con l’Ansa è Edoardo Monzani, l’amministratore delegato di Stazioni Marittime, la società che gestisce i terminal traghetti e crociere di Genova.
Monzani ha fatto il punto della situazione a fronte della preoccupazione che si potessero creare ingorghi a causa dello scambio di carreggiata in A10 fra Genova Aeroporto e Genova Pra’ scattato oggi e fino al 25 agosto.
Questa mattina al terminal di Stazioni Marittime sono arrivati tre traghetti, fra il pomeriggio e la serata ne arriveranno altri tre e sono previste sette partenze, per un totale di quasi 10 mila veicoli.
Dal 16 al 25 agosto – un altro calcolo – nel porto di Genova sbarcheranno dai traghetti circa 51 mila auto di vacanzieri di ritorno dalle isole, che si aggiungeranno al traffico merci dello scalo e a quello cittadino.
Per quanto riguarda le merci in uscita dai terminal del porto di Genova, dopo Ferragosto è prevista una riduzione “ma non di molto, attorno al 20-25%” avverte Giampaolo Botta, direttore generale di Spediporto, l’associazione degli spedizionieri genovesi.
“E’ impossibile dire oggi quali e quanti saranno i disagi – dice – ma una componente di traffico pesante ci sarà e si farà sentire l’incognita dei turisti in arrivo e partenza. Le code saranno molto lunghe. Purtroppo i cantieri sono un male inevitabile, ma la situazione sarà difficile