Dall'una

Casarza Ligure, incendio sotto controllo dopo una nottata infernale fotogallery

Dieci le squadre impegnate all'alba dopo sette ore di "battaglia" contro le fiamme alimentate dal vento

incendio casarza ligure

Casarza Ligure. È ancora in corso, ma sotto controllo, l’incendio che dall’una di questa notte è divampato a Casarza Ligure, in località Bargone-Bargonasco.

Lo riferiscono il sindaco Giovanni Stagnaro e anche gli stessi vigili del fuoco.

Le condizioni meteo in peggioramento aiutano le operazioni di spegnimento del rogo che ha tenuto impegnate ben dieci le squadre di vigili del fuoco. Le fiamme, per cause ancora da chiarire, si sono propagate dalla baracca utilizzata da un privato per il deposito di attrezzi in zona via Bargone-via Bargonasco.

L’allarme poco prima dell’una. Il vento ha alimentato le fiamme e allargato il fronte del rogo nella pineta, ma avvicinandosi pericolosamente anche ad alcune abitazioni non evacuate (ma con gli occupanti fatti uscire nel momento più difficile per precauzione) grazie al tempestivo intervento dei pompieri, insieme a diversi volontari dell’antincendio boschivo.

Per spegnere le fiamme a dar man forte ai vigili del fuoco di Chiavari, anche i colleghi di Genova e Rapallo. Sul posto da questa notte il sindaco Stagnaro, che ha attivato tutte le procedure per agevolare l’elicottero, arrivato all’alba: “Purtroppo non è il primo incendio della zona e per fortuna, nonostante il rischio concreto di danni fisici, i vigili del fuoco sono riusciti a circoscriverlo verso monte. Qui ci sono abitazioni e attività economiche. Nonostante le strade tagliafuoco occorrerebbe incentivare ulteriormente il privato a fare pulizia vicino alle case, soprattutto, anche se non è pieno bosco. Il vento è calato e tutto ciò ci sta aiutando, ma all’una e mezza ce la siamo vista brutta”.

Nella zona abitano circa un centinaio di persone, nell’area lambita dalle fiamme sono state due o tre le case davvero a rischio.

Le operazioni di carico dell’acqua da parte dell’elicottero sono state agevolate da un sistema messo a punto a causa degli incendi che hanno colpito la zona in passato: “Il torrente Petronio è in secca ora − spiega Stagnaro − per cui stanotte abbiamo riempito con un idrante molto potente una vasca allestita con l’aiuto della protezione civile. È stato fondamentale, stanotte, dare una mano ai vigili del fuoco suggerendo anche le strade più rapide per raggiungere la zona dell’incendio”.

Incendio Casarza L., Muzio: “Decisiva per lo spegnimento la presa d’acqua del Consorzio irriguo”.

Il consigliere regionale e comunale: “L’idrante utilizzato dai Vigili del Fuoco alimentato grazie ai lavori effettuati dal Consorzio Bargonasco Alto”.

“L’intervento per lo spegnimento dell’incendio di questa notte a Casarza Ligure ha dimostrato ancora una volta l’importanza del presidio del territorio da parte dei Consorzi irrigui. Per le prime fasi dell’intervento è stata infatti decisiva la presenza di un idrante posizionato lungo la strada per Massasco e attivo grazie alla presa d’acqua del Consorzio ‘Bargonasco Alto’.” E’ quanto dichiara Claudio Muzio, consigliere regionale capogruppo di Forza Italia e consigliere comunale di maggioranza a Casarza Ligure.

“I lavori di manutenzione posti in essere in questi anni e anche ultimamente dal Consorzio hanno consentito, oltre che il rifornimento per l’uso irriguo, regolarmente autorizzato, anche l’alimentazione di questo idrante, utilizzato dai Vigili del Fuoco per le prime operazioni finalizzate a domare le fiamme. Tutto ciò conferma quanto i Consorzi, che sin dall’inizio del mio mandato in Consiglio Regionale sono stati al centro di mie diverse iniziative, vadano preservati e tutelati, perché in molti casi rappresentano l’unico presidio del territorio, che diventa decisivo in casi di emergenza come quello della scorsa notte”.

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