Aggiornamento ore 15.30. Prosegue la giornata di intensi disagi per la rete autostradale ligure: nel primo pomeriggio le code sulla A10 tra Varazze e Genova sono arrivate a 13 chilometri di lunghezza.
IN SERATA NOVE TRAGHETTI TRA PARTENZE E ARRIVI IN PORTO
Aggiornamento ore 12. Al momento sulla A10 si segnalano 11 km di coda a partire da Varazze verso Genova e 2 km di coda dal bivio con la A7 in direzione di Savona. Coda di 4 km sulla A26 sud da Masone. E’ in atto la distribuzione di acqua agli utenti in coda.
Aggiornamento ore 10.30. E’ al momento di sette chilometri la coda tra Arenzano e Genova Pra’ a causa dei cantieri sulla A10. Le auto sono in fila a partire dalla zona di Terrarossa in direzione del capoluogo ligure. Coda di tre chilometri anche tra Masone e Bivio A26/A10 Genova-Ventimiglia. In genere traffico rallentato ma scorrevole su tutto il tratto dove si viaggia a una corsia tra Aeroporto e Pra’, sulla A10. Sulla viabilità urbana, al momento regolare il traffico sull’elicoidale in direzione del porto e sull’Aurelia a ponente, sia in città sia tra Vesima e Voltri, ma in aumento.
Aggiornamento ore 8.30. Sono due i chilometri di coda tra Arenzano e Genova Pra’. Coda di due km anche tra Masone e Bivio A26/A10 Genova-Ventimiglia, sempre per lavori. In genere traffico rallentato su tutto il tratto dove si viaggia a una corsia tra Aeroporto e Pra’, sulla A10. Traffico sostenuto anche sulla viabilità urbana.
Aggiornamento ore 7.20. Coda di 1 km tra Bivio A10/A26 Trafori e Genova Pra’. Coda di 1 km anche tra Masone e Bivio A26/A10 Genova-Ventimiglia per lavori. In genere traffico rallentato su tutto il tratto a una corsia tra Aeroporto e Pra’, sulla A10.
Genova. La parziale chiusura della A10 nel tratto compreso tra tra Genova Aeroporto e Genova Pra’, in programma fino alle ore 22 di mercoledì 25 agosto per consentire l’esecuzione di lavori improrogabili nelle gallerie, è scattata come previsto prima dell’alba: il traffico transita su una corsia per senso di marcia lungo la carreggiata direzione Genova. Contestualmente sono chiuse le stazioni di Pegli in uscita da Genova ed in entrata verso Savona e di Genova Pra’ in uscita da Genova.
Alle 7 del mattino si sono già registrati i primi rallentamenti ma non code ferme, tuttavia è nel corso delle prossime ore e in serata che si teme “il grande ingorgo”, in autostrada e sulla viabilità urbana.
Per questo è stato istituito dal Comune di Genova il divieto di circolazione per i mezzi pesanti con massa superiore a 7,5 tonnellate sulla viabilità ordinaria tra Sampierdarena e Vesima: l’ordinanza è stata concordata durante l’ultimo vertice sulla viabilità in prefettura per dare concreta attuazione alla logica del piano deciso già all’inizio della settimana: i tir dovranno rimanere in autostrada senza intasare l’Aurelia e il maggior numero possibile di mezzi dovrà essere indirizzato sull’itinerario alternativo A7-A26 passando per la diramazione Predosa-Bettole, in modo da aggirare il collo di bottiglia.
Il divieto è valido per i mezzi diretti al terminal Psa di Genova Pra’ e per quelli che non prevedano una sosta nel territorio comunale finalizzata a operazioni di carico e scarico merci. L’ordinanza fa riferimento in particolare alle vie Cantore, Degola, Cornigliano, Lungo Mare Canepa, Rossa, Albareto, Manara, Merano, Prà, Rubens e “ad eventuali percorsi a esse alternativi o comunque a qualunque viabilità comunale compresa fra l’uscita autostradale Genova Ovest” e Vesima.
Come ulteriore misura, il Comune di Genova ha sospeso con le stesse tempistiche le corsie gialle tra Cornigliano e Voltri che potranno quindi essere utilizzate liberamente da tutti i veicoli.
La gestione del traffico a partire da oggi è di tipo emergenziale: agenti della polizia locale e della polizia stradale daranno indicazioni nei punti nevralgici, il personale dell’Autorità portuale guiderà i mezzi pesanti in uscita dai varchi, la protezione civile regionale manterrà aperta h24 la sala operativa, come accade per le allerte meteo, e i volontari sono già mobilitati per l’eventuale distribuzione di generi di conforto in autostrada. Sono previste code fino a 15 chilometri, anche se la speranza è che le contromisure possano attenuare l’impatto previsto.
In particolare Autostrade ha potenziato al massimo la comunicazione per consigliare l’itinerario alternativo che consente di bypassare il restringimento tra Aeroporto e Pra’, assicurando che non verranno applicati costi aggiuntivi per l’allungamento di percorso. I camionisti diretti a Pra’, visto che non potranno uscire al casello corrispondente (chiuso in uscita da Genova, come anche Pegli) potranno in alternativa proseguire fino ad Arenzano e tornare indietro sulla A10.