Genova. Sono arrivati questa sera al seminario arcivescovile del Righi i primi 20 profughi afghani provenienti dal soggiorno militare di Sanremo, dove hanno appena concluso il periodo di quarantena necessario. Ad accompagnarli a bordo di tre minibus il personale della Caritas diocesana e delle cooperative sociali che collaborano in rete con la Fondazione Auxilium. Da quanto risulta, dovrebbero essere tutti vaccinati.
L’indicazione è arrivata in giornata dalla Prefettura di Genova e in brevissimo tempo si è messa in moto la macchina organizzativa. Per ora sono state destinate in tutto 45 persone nell’ambito della città metropolitana. Sono tutte famiglie e tra loro ci sono anche molti bambini, anche 4-5 per nucleo. Quelle che non sono state accolte al seminario sono state collocate in altre strutture provvisorie nella rete dei Cas (centri di accoglienza straordinaria) che comprende anche alcuni appartamenti.
Nelle prossime settimane la Prefettura lavorerà per attivare il sistema Sai (ex Sprar) che permetterebbe un’accoglienza di tipo meno emergenziale, con la prospettiva di assistere i profughi per i prossimi sei mesi rendendoli poi autonomi e provvisti di tutti i documenti necessari a una permanenza sul suolo europeo.
Nelle prossime ore la Caritas, che gestisce l’accoglienza al seminario del Righi, spiegherà quali sono le necessità principali per i nuovi arrivati. Negli scorsi giorni l’arcidiocesi ha già raccolto la solidarietà di tanti genovesi che hanno messo a disposizione lettini per ospitare i bambini e hanno effettuato donazioni economiche sui conti correnti della Caritas (in fondo all’articolo i riferimenti).
Rimangono accolti nella struttura Covid di Villa Dorotea nel quartiere di Albaro gli 8 afghani arrivati direttamente da Roma. Anche loro, finita la quarantena, saranno smistati in altre strutture, mentre i 10 posti letto rimarranno a disposizione per ulteriori nuovi arrivi. Il seminario del Righi potrà accogliere a pieno regime una settantina di persone.
* Conti correnti di Caritas Diocesana
Conto corrente postale n° 14108161
Intestato Arcidiocesi di Genova Caritas Diocesana
Conto corrente bancario
IBAN: IT69U0306909606100000113059
Banca Intesa San Paolo
Intestato Arcidiocesi di Genova Caritas Diocesana
Conto corrente bancario
IBAN: IT81F0617501400000003364480
BIC: CRGEITGG040
Banca Carige – Sede di Genova
Intestato Arcidiocesi di Genova Caritas Diocesana