Genova. Continuano le manifestazioni contro il green pass a Genova. Un centinaio di persone si è riunito in largo Pertini per il presidio organizzato da L’Alternativa c’è, movimento fondato dai fuoriusciti del M5s tra cui il senatore genovese Mattia Crucioli.
“Diciamo no al green pass perché introduce surrettiziamente un obbligo che la legge non ha imposto – spiega Crucioli -. Se sei chiamato a scegliere tra la vaccinazione e l’isolamento sociale sei forzato a fare qualcosa che per la costituzione può essere imposta solo per legge, ma questa legge non c’è. Questa imposizione è tanto più grave perché incide sui ragazzi più giovani su cui le conseguenze del vaccino non sono ancora sufficientemente testati, ad esempio in Germania per questi motivi è sconsigliata la vaccinazione sotto i 18 anni mentre le conseguenze gravi della malattia sono molto basse. Il rapporto rischi-benefici non è tale da poterli indurre a fare qualcosa che potrebbe essere contro la loro salute”.
Tra il pubblico alcuni dei manifestanti e degli organizzatori delle proteste di piazza degli scorsi giorni. “No ai ricatti” e “Giù le mani dai bambini” alcuni dei cartelli e degli striscioni che sono stati esposti.
Tra le bandiere presenti anche quelle di Italexit, movimento sovranista che aveva organizzato un’altra manifestazione con corteo e raccolta firme la scorsa settimana. Ma L’Alternativa c’è costituirà un asse in Parlamento con Lega e Fratelli d’Italia? “La Lega è veramente ondivaga – accusa Crucioli -. Ha dimostrato su tanti temi di dire una cosa e farne un’altra. Mi ricorda i miei ex colleghi del M5s, non è affidabile. Se vorranno opporsi, noi ne facciamo una questione molto pratica: chiunque vorrà opporsi sarà al nostro fianco”.