Genova. Turni di lavoro estenuanti, oltre gli orari consentiti e senza concedere i riposi previsti dai contratti di lavoro e dalla normativa nazionale. Questo è quello che è stato scoperto dalla polizia stradale, in collaborazione con l’Ispettorato del lavoro, durante l’operazione “Under Pression”: una ditta di autotrasporto di Savona, ma operante su tutto il territorio ligure, sfruttava i suoi dipendenti.
La lunga attività investigativa ha consentito di accertare che a queste violazioni conseguivano anche ingiustificate decurtazioni stipendiali o mancate retribuzioni in caso di rifiuto del dipendente ad effettuare determinati trasporti, nonché l’utilizzo di veicoli non idonei e spesso inefficienti, mettendo quindi in pericolo la sicurezza della circolazione.
Ancora, la violazione di una serie di norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro e la mancata fornitura di adeguati dispositivi di protezione individuale. Tutto aggravato dalle continue minacce e pressioni psicologiche esercitate dai titolari dell’azienda sui propri dipendenti, al fine di ottenere maggiori risultati in termini di consegne e viaggi di trasporto, in tempi sempre più brevi.
L’indagine ha consentito di mettere un freno a questi spregiudicati comportamenti e, oltre a tutelare i lesi diritti dei numerosi lavoratori dell’azienda, anche garantire che i trasporti su strada avvengano senza mettere in pericolo la sicurezza di tutti gli utenti della strada.