Genova. Un’altra mattinata di delirio sulle strade di Genova, ma questa mattina i cantieri autostradali non c’entrano. Il traffico è rimasto paralizzato sul nodo di Genova Ovest perché il terminal Sech in porto non è in grado di ricevere l’afflusso di merci e centinaia di mezzi pesanti si sono incolonnati bloccando i varchi portuali e la viabilità a monte.
Completamente bloccato lungomare Canepa verso il centro con la coda che si estende sulla strada Guido Rossa. Bloccata l’uscita di Genova Ovest a causa dei tir fermi sull’elicoidale e coda che arriva fino quasi a Bolzaneto sull’autostrada A7. Di conseguenza coda in A10 sul ponte Genova San Giorgio e in A12 sul raccordo con la A7 in direzione Genova Ovest. Nel corso della mattinata la situazione è andata migliorando.
“Il terminal Sech non è in grado di servire lo scarico-carico del forte flusso di camion e di conseguenza si sono bloccati il varco San Benigno e la viabilità del porto vecchio – ha riferito Giuseppe Tagnochetti, coordinatore ligure di Trasportounito -. Il terminal non è attrezzato a ricevere il traffico, inoltre pesano i ritardi accumulati negli scorsi giorni”.
“Tutto quello che stiamo vivendo è responsabilità del Sech, che inficia l’operatività degli altri terminal – ha confermato Franco D’Artizio, segretario genovese della Fai Conftrasporto -. Oltre ai problemi che abbiamo in autostrada ora c’è quello dell’assorbimento del traffico pesante. La colpa è dell’Autorità portuale che invece di vigilare sulle concessioni sta a guardare il numero dei traffici che cresce, ma se i terminal come il Sech non investono non potranno mai far fronte all’aumento dei traffici”.
“La situazione è drammatica, le aziende non ce la fanno più – si è sfogato ancora D’Artizio -. Non è escluso che a breve ci saranno proteste spontanee. I disagi che subiamo attualmente sono ben superiori a quelli causati dal crollo del ponte Morandi. In quel caso grazie ai ristori ci abbiamo messo una pezza, ma ora si sta concretizzando il fallimento di molte aziende”.
“Il terminal ha impiegato tutte risorse disponibili per servire i camion e tutte le corsie sono aperte – ha replicato Marco Ghia, customer service supervisor del Sech contattato da Genova24 -. Ieri sera il gate ha chiuso alle 23.15 invece che alle 22 per smaltire tutta la coda dei mezzi che erano presenti, pagando straordinari al personale. Stamattina fino alle 11 sono stati serviti 219 camion. Purtroppo, se i trasportatori arrivano tutti insieme senza alcun tipo di programmazione, è inevitabile che si possano creare attese. È stato un momento di picco dovuto anche al fatto che domani c’è il fermo dell’autotrasporto, sono dinamiche chiaramente legate alla logistica”.
“Il problema – sostiene invece Giampaolo Botta, direttore di Spediporto – sono gli incroci ai varchi tra traffico traghetti e traffico merci. Bloccano già prima di San Benigno le entrate, poi si creano code lunghissime anche per via dei controlli Covid”.
Per il resto stamattina, a differenza di ieri, non si sono registrati particolari disagi dovuti ai cantieri in autostrada.